“Cosa c’è di più importante, per un ente come la Provincia, che parlare del bilancio e della sicurezza dei cittadini? Eppure, anche su due temi come questi, il Pd non ha perso occasione per dimostrare il proprio disinteresse verso l’amministrazione di questo ente”. A parlare è Marco Rusconi, consigliere provinciale della lista di opposizione “Le comunità e i territori”, al termine del consiglio di questa mattina (11 dicembre) dove arrivavano in discussione l’approvazione del bilancio consolidato 2016 e del regolamento di protezione civile.

Mentre il regolamento è stato varato all’unanimità, la discussione sul bilancio è stata rinviata, a causa dell’assenza del numero legale necessario alla votazione. “In pratica – spiega Rusconi – su 8 consiglieri di maggioranza ne mancavano 3”. Erano presenti il presidente Marco Filippeschi insieme ai consiglieri Giulia Deidda, Gabriele Toti, Sergio Di Maio e Francesca Brogi, mentre mancavano Simone Millozzi, Lucia Ciampi e Lorenzo Ragaglia. “Di conseguenza – riprende Rusconi – il bilancio sarebbe stato approvato con i numeri decisivi dell’opposizione. Per questo abbiamo deciso di abbandonare l’aula, in modo da far mancare il numero legale alla votazione, perché non è possibile che su un tema così importante la maggioranza sia assente quasi per metà”. I membri della minoranza, invece, sono rientrati in aula per votare il regolamento di protezione civile: “Alla vigilia avevano avanzato alcune perplessità – afferma Rusconi – ma alla luce dell’allerta meteo di oggi, per senso di responsabilità verso i cittadini, ci è sembrato giusto votare a favore, per evitare di uscire dal consiglio senza aver varato un regolamento”.
“Ad ogni modo – conclude il consigliere – resta il dubbio su quale peso politico il Pd dia realmente alla Provincia. Sembra che ci sia un disinteresse generale verso questo ente, perché non c’è niente di più importante che parlare dei soldi e della sicurezza dei cittadini”. (g.p.)