“Nemmeno per la Salerno Reggio Calabria c’è voluto così tanto tempo”. Con questa battuta, come è nel loro spirito, i 5 stelle di Castelfranco di Sotto sottolineano il ritardo, dal loro punto di vista, con il quale si inaugura, domeni 22 dicembre, il Braccetto. 

 

“Dopo un lungo ritardo durato ben 6 anni dall’apertura della Bretella – spiegano – e 4 dal braccetto di Santa Croce finalmente venerdì sarà inaugurato il piccolo braccetto stradale lungo 300 metri che collega due importanti zone industriali come quella di Castelfranco e Santa Croce fino ad oggi separate”.
Rispetto al taglio del nastro in programma (Il Braccetto è realtà, inaugurazione il 22), poi, rilevano, “Adesso ci sarà l’inaugurazione piena di trionfalismo da parte del sindaco e di tutte le autorità che, ignorando il danno che l’enorme ritardo ha arrecato a cittadini e industrie, si fregeranno dei meriti dell’opera. E tra selfie a go go e discorsi in pompa magna bisogna anche ricordarsi che nella passata campagne elettorale il nostro sindaco prometteva ‘il Braccetto ora subito’. Rimaniamo molto perplessi da questo ‘subito’, ma in compenso capiamo che quest’opera è stata e sarà sfruttata anche per la prossima campagna elettorale: 2 piccioni con una fava. E come sempre i cittadini saranno divisi in due categorie, quelli che applaudiranno ai loro beniamini come una claque bene indottrinata e quelli che dicono che l’opera è si essenziale ma compiuta con grave ritardo grazie all’incompetenza di chi ci amministra”.