Municipale, Testai e Masini: “Sicurezza? Solo con più agenti”

“Siamo fermamente convinti che si può parlare di maggiore sicurezza solo se verranno a crearsi almeno due condizioni: il reintegro del numero degli agenti che mancano rispetto al 2012 e il passaggio di consegne tra la Municipale e gli uffici comunali riguardo al disbrigo di determinate pratiche amministrative”. Per questo, spiegano Lucia Masini e Simone Testai di Forza Italia Empolese Valdelsa e Fucecchio commentando il nuovo regolamento di Polizia municipale del comprensorio (Sicurezza sulle strade: più mezzi, semafori, telecamere e autovelox. Investimento da un milione e 600mila euro).

“Crediamo – dicono – che la scelta giusta sia quella di assumere nuovo personale, magari anche a tempo determinato per dare un servizio efficiente ai cittadini e avere un carico di lavoro sostenibile per il personale impiegato e non bloccare ferie e riposi al personale presente”.
L’approvazione del nuovo regolamento di polizia municipale dell’Unione dei Comuni, per i due politici, “rappresenta il primo ‘flirt’ tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, che se non ricordiamo male, in passato, aveva espresso dubbi e riserve proprio sulla creazione della polizia locale unificata nel nostro Circondario. Evidentemente, preso atto dei recenti risultati elettorali, il Partito Democratico dell’Empolese Valdelsa ha individuato nella formazione locale del comico genovese la stampella, nel caso di un ulteriore scivolone alle prossime amministrative iniziando da subito le prove per una possibile alleanza che conservi il potere locale.
Forza Italia invece, attraverso i suoi rappresentanti ha espresso voto contrario perché, come più volte abbiamo detto, prima vogliamo almeno vedere la polizia municipale svincolata dal disbrigo delle pratiche amministrative di competenza degli uffici comunali e come minimo veder rimpiazzati i venti agenti che mancano rispetto al 31 dicembre 2012, data in cui è iniziato il percorso che dal primo gennaio di quest’anno ha portato gli agenti alle dipendenze dell’Unione dei Comuni”.
“La realtà – prosegue Testai – ci racconta che nonostante gli annunci di Spinelli, all’orizzonte non ci sono assunzioni: lo dimostrano le bocciature delle nostre mozioni presentate da Fi per il potenziamento del numero delle forze dell’ordine secondo il decreto Minniti. Anzi, a breve, entro l’anno, altri agenti andranno in pensione. Nel frattempo negli undici comuni del circondario prendono il via molte manifestazioni e la polizia municipale dovrà essere impegnata addirittura su tre turni quando con difficoltà riesce a coprirne due. Per quanto concerne invece il ritornello di Spinelli di liberare gli agenti dal disbrigo delle pratiche amministrative, si ricorda al sindaco che di recente la giunta da lui guidata ha deliberato di avvalersi ancora fino al 30 di giugno della municipale proprio per questi compiti. Compiti che nel caso specifico di Fucecchio dovrebbero essere già svolti dagli uffici comunali in virtù del regolamento dell’organizzazione degli uffici e dei servizi approvato nel lontano anno 2001 e che oggi e questo vale per tutti i comuni, non potrebbero più svolgere in virtù del decreto Cantone che anche i segretari comunali sembrano per il momento non avere preso nella debita considerazione. Se non si risolvono questi problemi a nostro giudizio è inutile perseverare in un progetto che resta solo sulla carta”. 

 

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