La Lega vuole Castelfranco di Sotto, Ghiribelli candidata foto

Sarà l’avvocato Monica Ghiribelli la candidata a sindaco di Castelfranco di Sotto per la Lega. Ad annunciarlo oggi, 17 novembre, è stato il coordinatore comunale Luciano Mattii inaugurando la nuova sede nella centralissima piazza Mentana con i vertici della Lega in Toscana, a partire dall’onorevole Edoardo Ziello e dai sindaci di Pisa Michele Conti e Cascina Susanna Ceccardi. “Se andrà bene agli alleati – ha messo le mani avanti Mattii – pensiamo di aver trovato in Ghiribelli un candidato serio e una professionista competente che sa cosa serve per il bene di Castelfranco”.

“L’apertura della sede in centro – ha detto la stessa Ghiribelli – non é casuale ma é valuta, per recupera la voglia di riappropriarsi del paese. Noi siamo convinti di farcela e qualcuno alle prossime elezioni andrà a casa con la coda tra le gambe”. Alle nuove tesserate, Ceccardi ha regalato lo spray al peperoncino, ormai suo simbolo contro la violenza sulle donne. 
“Un ringraziamento va prima di tutto ai militanti e sostenitori di Castelfranco – ha aggiunto Mattii dopo il taglio del nastro -. perché é grazie al loro lavoro se possiamo inaugurare questa sede. La Lega però non parte da oggi ma é a Castelfranco ormai da tre anni. Adesso vogliamo continuare a crescere. La presenza del sindaco di Pisa è di buon auspicio, perché il cambiamento di Pisa si sta già vedendo. Tra sei mesi sono convinto che anche a Castelfranco avremo un sindaco leghista”.
“Quando mi hanno chiesto di fare il candidato – gli ha fatto eco Conti – pensavo fosse una sfida impossibile. Invece abbiamo dimostrato che ogni comune può essere contendidibile, l’importante é crederci e lavorare. Questo, in particolare, é un comune importante della zona del Cuoio, un comune dalla grande tradizione manifatturiera. La Lega sarà sicuramente trainante e quindi avrà l’opportunità di esprimere il candidato sindaco”.
Per Edoardo Ziello, infatti, “Castelfranco rappresenta un comune strategico per aprire finalmente un varco nella porta orientale della provincia di Pisa, perché le imprese di questa zona vivono una crisi che le amministrazioni non sanno affrontare. Adesso dobbiamo tornare a pensare alle nostre aziende anziché alle persone che vengono dall’altra parte del mondo. Da troppi anni qui non si vedono infrastrutture: serve quindi un collegamento tra Castelfranco e il governo per portare sviluppo economico, sicurezza e decoro. Il centro storico deve tornare ad essere vivo con i negozi di Castelfranco e non con i kebab”.
“Questa sede – per Ceccardi – é un presidio di libertà. Fino a qualche anno fa pensare che il centrodestra potesse conquistare un comune in questa zona sembrava un’assurdità, invece é stata una reazione a catena e la sinistra oggi é già minoranza nei capoluoghi di provincia della Toscana. A tutte le donne che faranno la tessera fra oggi e domani regaleremo lo spray al peperoncino, un piccolo strumento che può essere d’aiuto: ci vogliono strumenti di sicurezza partecipata per proteggere se stessi e i propri beni. È un principio di libertà individuale”. “Nei vostri occhi – ha concluso Ceccardi rivolgendosi agli esponenti di Castelfranco – vedo la stessa voglia di cambiamento della mia squadra prima delle elezioni. Rispetto a noi avrete la fortuna di poter contare sull’aiuto di tante amministrazioni amiche”.

Giacomo Pelfer

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.