Sale: “Comitato per salvaguardare ambiente e salute pubblica”

Volumi Zero, Rifiuti Zero e nessun impianto di smaltimento al di fuori dalla programmazione pubblica. Ecco il piano del candidato sindaco di Montopoli Valdarno Francesco Sale per ambiente e rifiuti.

“Negli anni passati – spiega – le amministrazioni di due comuni limitrofi al nostro hanno lasciato che investitori privati realizzassero impianti di trattamento dei rifiuti al di fuori di ogni programmazione pubblica del ciclo rifiuti e in aperto contrasto con le proteste dei cittadini. Parlo, ovviamente, dei casi dell’impianto di biogas nel territorio di Santa Maria a Monte e del pirogassificatore di Castelfranco di Sotto (quest’ultimo fortunatamente non in funzione). Questo è il primo impegno che assumo di fronte ai cittadini: durante il nostro mandato impediremo qualsiasi iniziativa privata volta all’installazione sul territorio comunale di impianti per il trattamento dei rifiuti al di fuori della programmazione delle istituzioni pubbliche, comunali o sovracomunali, del ciclo di gestione dei rifiuti. Viviamo in una zona nella quale l’equilibrio tra economia e salvaguardia dell’ambiente è estremamente delicato e difficile da gestire. L’industria del cuoio e delle calzature rappresenta infatti una filiera produttiva fondamentale per l’economia locale, ma anche un sistema produttivo molto impattante dal punto di vista ambientale. Trattandosi di un tema molto importante e di grande interesse per la nostra popolazione, ci impegnamo a intensificare i controlli sulla qualità dell’aria e dell’acqua, anche utilizzando risorse del bilancio per incaricare società terze e indipendenti dai poteri regionali. A inizio consiliatura gli amministratori del Partito Democratico avevano promesso trasparenza sui dati ambientali nei confronti della popolazione. A fine mandato dobbiamo invece registrare che non hanno fatto niente di quanto avevano promesso. Sull’ambiente i cittadini chiedono una gestione più trasparente e un’informazione costante. A questo scopo istituiremo un Comitato permanente per la salvaguardia dell’ambiente e la salute pubblica, composto dall’assessore all’ambiente, da rappresentanti degli operatori del sistema sanitario, da rappresentanti dei lavoratori, dell’imprenditoria locale e da rappresentanti dei cittadini, che svolga un’attività di controllo informato sulle condizioni ambientali del nostro territorio e di proposta sulle iniziative da mettere in campo per il miglioramento delle condizioni ambientali ed il superamento dei problemi della nostra comunità. In tema di raccolta differenziata, prendiamo atto che in questi anni il Comune di Montopoli in Val d’Arno ha compiuto importanti passi in avanti rispetto al passato. Tra il 2014 e il 2016, con l’introduzione del sistema porta a porta, la percentuale della differenziata è passata dal 30,46% al 70,66%, con un’importante riduzione della produzione pro capite di rifiuti. Siamo tuttavia costretti a registrare che dal 2016 ad oggi non è stato fatto nessun ulteriore passo avanti in questo percorso. È necessario riprendere con forza il lavoro in favore dell’aumento progressivo del riciclo e del contrasto alla gestione tradizionale del ciclo dei rifiuti. Imparando da esperienze importanti nella gestione del ciclo rifiuti, come ad esempio il Piano Rifiuti Zero del Comune di Capannori che a 12 anni dall’adesione al progetto raggiunge una percentuale di quasi il 90% della raccolta differenziata, con risparmi importanti in bolletta per le famiglie, intendiamo avviare un percorso analogo nel nostro Comune.
Adotteremo inoltre uno sconto fiscale del 30% sulla tariffa dei rifiuti per le famiglie che, volontariamente, vogliano essere parti attive del progetto Famiglie Rifiuti Zero adottando pratiche di vita che portino a una riduzione sostanziale della produzione dei rifiuti privilegiando, ad esempio, l’acquisto di alimenti che utilizzino gli imballaggi in maniera responsabile. Questo progetto richiederà anche un intervento culturale profondo, da attuarsi attraverso percorsi di educazione ambientale da progettare insieme alle nostre scuole sui temi del consumo responsabile, della salvaguardia delle risorse naturali, degli stili di vita compatibili con la conservazione delle risorse ambientali. L’altro aspetto sul quale interverremo è quello della gestione del territorio: Montopoli in Val d’Arno non ha bisogno di nuovi edifici quanto di incentivare il recupero degli immobili esistenti e di aumentare gli spazi verdi in tutte le frazioni del Comune. Adotteremo una strategia Volumi zero per non consumare ulteriore suolo e punteremo a uno sviluppo urbanistico fortemente incentrato sulla sostenibilità e sul recupero degli immobili esistenti. Le frazioni del Comune sono inoltre carenti di spazi per i bambini, gli anziani e per le attività all’aperto, aree che dobbiamo moltiplicare e progettare affinché ogni famiglia del Comune abbia la possibilità di raggiungerle ed usufruirne con facilità”.

 

 

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