“Anche in questo territorio, negli ultimi anni, abbiamo visto speculazioni edilizie paurose. Noi della Lega preferiamo sindaci che sappiano dire di no, anche rinunciando a qualche soldo in più nelle casse del Comune, ma che facciano davvero l’interesse dei cittadini”. Con queste parole l’onorevole Edoardo Ziello ha bocciato senza appello i cinque anni di amministrazione Capecchi, intervenendo ieri durante la presentazione della lista capitanata da Silvia Squarcini (leggi qui).

Un riferimento alle scelte urbanistiche compiute negli ultimi anni nel comprensorio, ma diretto probabilmente anche alle note vicende del magazzino Conad di Capanne. “Montopoli è uno dei Comuni portanti del comprensorio del Cuoio – ha detto Ziello -. È quindi uno dei Comuni che più contribuiscono a formare il Pil della nostra regione. Anche qui serve un sindaco capace di mettere al primo posto gli interessi di chi è vissuto da sempre in questo territorio e non di chi è arrivato dall’oggi al domani. Serve un sindaco capace di investire davvero nelle infrastrutture, mettendo fine alle speculazioni che abbiamo visto anche in questo territorio”. Ziello ha quindi toccato anche il tema delicato della FiPiLi: “un’arteria fondamentale” che taglia in orizzontale l’intero territorio montopolese, ma sulla quale da tempo si concentrano le proteste e le preoccupazioni per lo svincolo di Capanne, per il quale si attende da anni una riqualificazione. “In Toscana abbiamo un governatore che addirittura voleva mettere il pedaggio ad una superstrada come questa – ha ironizzato Ziello -. La FiPiLi è comunque un’arteria di competenza della Regione, pertanto saranno fondamentali le elezioni regionali del prossimo anno”.