“Una città da 100mila abitanti”, Leu guarda avanti: impegno dei 4 candidati Pd

Avere il peso di una città da 100mila abitanti e valorizzare il territorio anche dal punto di vista del prodotto interno lordo per avere maggior rilevanza nel dialogo con altri enti. Con queste premesse i candidati sindaci del comprensorio del cuoio hanno accolto le istanze presentate da Liberi e uguali per una condivisione di una parte dei programmi che trascenda la politica esclusivamente comunale. Oggi, mercoledì 8 maggio, la dichiarazione di intenti è stata presentata da Giulia Deidda, Gabriele Toti, Giovanni Capecchi e Simone Giglioli, candidati del centrosinistra rispettivamente nei comuni di Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Valdarno e San Miniato, insieme a David Turini e Graziano Turini di Liberi e uguali.

L’accordo guarda al futuro e, nel caso di vittoria dei candidati a sindaco, questi si impegneranno nella condivisione di alcuni temi con un’ottica comprensoriale. Un accordo, insomma, per il dopo elezioni perché le dinamiche di Leu nei comuni del Valdarno inferiore per il prossimo 26 maggio sono state diverse. “Questo accordo con Leu è indipendente dal livello locale – ha precisato Turini -. A livello locale ci sono dinamiche a geometrie variabili. A Castelfranco si è trovato un accordo diretto e veloce, in altri casi sono stati inseriti candidati nelle liste anche senza un accordo formale. Comunque, non è successo che si formassero liste indipendenti di Leu”.
“In tutti i programmi dei candidati sindaco c’è una parte esattamente uguale che riguarda il comprensorio – ha spiegato Giulia Deidda -. Questo è il valore aggiunto del nostro programma. È arrivato il momento di considerarci una città da 100mila abitanti altrimenti da soli non andiamo avanti. Questo è un territorio che conta anche in termini di Pil e vogliamo fare valere il peso che ha”. Poi Deidda ha elencato alcuni temi che Parito democratico e Liberi e uguali si sono impegnati a condividere: “Affronteremo il rischio idrogeologico, la partita delle scuole superiori, abbiamo avviato il nuovo piano strutturale per la pianificazione ambientale. Poi il tema della raccolta dei rifiuti e dell’accoglienza. C’è anche un tavolo politico di distretto con i 6 comuni”.
I comuni del distretto conciario, infatti, includono anche Santa Maria a Monte e Fucecchio, con i cui abitanti si arriva a quota 100mila. Questi due comuni, inoltre, occupano una posizione strategica: Santa Maria a Monte si affaccia sulla Valdera, mentre Fucecchio è l’ultimo comune all’estremità della città metropolitana di Firenze e offre potenziali collegamenti con l’empolese Valdelsa. “Oggi siamo in 4 candidati sindaci con la stessa base di partenza – ha detto Gabriele Toti -, segno che la nostra politica non vuol fermarsi all’oggi ma punta al futuro, punta al 2030”. A Toti fa eco Simone Giglioli che rilancia: “Questa visione comprensoriale è unica della sinistra. Non c’è nella destra e nemmeno nei vari soggetti civici”. La volontà condivisa di tutti è quella di superare le logiche localistiche e le politiche campanilistiche e il prossimo passo sarà quello di individuare la forma giuridica più idonea a istituzionalizzare il tavolo. 

“Si parla di un territorio che per molti versi è omogeneo, che non può essere governato in maniera localistica – ha detto David Turini, di Leu, che si è trasformato in èViva, movimento con l’intento di riunire le anime della sinistra -. L’obiettivo è non dare origine a liste concorrenti. La pianificazione non può limitarsi ai confini dei singoli comuni. Anche sulla sicurezza la visione comprensoriale può essere una carta importante: la sicurezza si risolve con integrazione e ricostruzione delle nostre comunità”. 
Giuseppe Zagaria 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.