Muore preparando pranzo, rischio incendio a S. Miniato

A trovarlo è stato il figlio, che rientrando in casa ha visto l’uomo steso a terra sul pavimento in una nube di fumo. Immediatamente ha dato l’allarme al 118 e ai vigili del fuoco, intervenuti poco prima delle 14 di oggi, 29 marzo, in via Aldo Moro a San Miniato.

Quando sono arrivati i sanitari e i pompieri di Castelfranco, però, non c’era più niente da fare per il 92enne Michele Pellegrino, nonostante l’intervento del medico del 118 e dell’ambulanza della Misericordia di San Miniato. In un primo momento si era pensato che l’uomo fosse rimasto vittima dei fumi di un incendio o del monossido di carbonio di un impianto difettoso. Tuttavia, secondo l’ipotesi ritenuta al momento più probabile, l’uomo sarebbe stato colto da un malore mentre cucinava, mentre una pentola rimasta sui fornelli avrebbe poi riempito di fumo l’appartamento. Ad ogni modo la questione sarà chiarita dall’autopsia disposta dal medico legale, che permetterà di fugare ogni dubbio, verificando con certezza se nell’ambiete si fosse prodotto del monossico di carbonio, magari non in quantità tali da uccidere lo sfortunato 92enne ma sufficente a stordirlo. Tutte ipotesi che troveranno riscontro solo al termine degli accertamenti. (g.p.)

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