Incendio all’isola ecologica di Orentano – FOTO e VIDEO foto

Una grossa colonna di fumo visibile da chilometri di distanza, come anche inconfondibile è l’odore acre nell’aria. Oggi 7 aprile alle 18,45 un incendio di entità rilevante è divampato all’isola ecologica di via della Chiesa a Orentano, poco dopo l’orario di chiusura della struttura che era rimasta aperta fino alle 18,30. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto e di Cascina. Le fiamme si sono sprigionate nell’area di stoccaggio del multimateriale e del legno.

A dare supporto ai vigili del fuoco del territorio è arrivata anche un’autobotte da Pisa. La professionalità e tempestività dei pompieri ha permesso di circoscrivere in breve tempo l’incendio, ora sotto controllo anche se non spento, evitando che il rogo raggiungesse plastica e pneumatici stoccati in vicinanza. I pompieri hanno anche dovuto segare il cancello con una mola per riuscire ad entrare, poiché a quell’ora nella struttura non c’era più nessuno. La procedura di spegnimento è andata avanti per tutta la sera e i vigili del fuoco hanno lavorato per ore alla luce delle fotocellule. Sul posto è arrivata pure una ruspa, per gestire i residui di combustione ed evitare che il rogo potesse divampare nuovamente vista l’alta infiammabilità del materiale. I danni all’isola ecologica di Orentano sono ingenti e sicuramente il luogo rimarrà chiuso per parecchio tempo prima di poter essere nuovamente operativo. La densa colonna di fumo nero è stata prima sospinta dal vento verso Bientina e poi, dopo le 19,30, verso Altopascio, in provincia di Lucca.  I vigili del fuoco hanno anche allertato l’Arpat: alle 19,22 infatti è scattata la segnalazione all’agenzia regionale per l’ambiente, ma i tecnici sono attesi per domattina. (continua a leggere dopo il video)

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Sul posto è arrivato anche l’assessore di Santa Croce sull’Arno Piero Conservi (che vive a Orentano) e il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti. Rabbia tra gli amministratori per questo incendio e per i danni ad una struttura che dovrebbe servire per migliorare l’ambiente e la vita dei cittadini. Per l’assessore all’ambiente di Castelfranco di Sotto Federico Grossi, il primo a commentare a caldo l’incendio, si tratta di “un episodio di matrice dolosa. Un atto vergognoso contro uno dei servizi più preziosi per la comunità di Orentano e di tutte le frazioni che chiaramente verrà meno nei prossimi giorni e nelle prossime settimane”. (continua a leggere dopo il video)

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Al momento è impossibile sapere da cosa si sia sprigionato l’incendio. Fondamentale l’intervento della polizia municipale di Castelfranco, rimasta a regolare il traffico per liberare la strada ai mezzi dei vigili del fuoco che dovevano ricaricare l’acqua. “Ho visto da sopra, da casa mia, quello che stava accadendo – ha detto il sindaco Toti-. Tanto fumo nero e fiamme, mi sono subito precipitato sul posto. Provo tanta rabbia per quello che é accaduto. Non ho idea di quali possano essere le cause del rogo, ma sono molto scettico su quella accidentale. Ringrazio i vigili del fuoco per come stanno lavorando. Mi rammarico soprattutto perché, negli ultimi anni, erano stati fatti vari investimenti sull’isola ecologica. E ora arrivano questi episodi. L’isola ecologica rimarrà chiusa non si sa per quanto tempo. La discarica è stata aperta fino a poco prima che divampasse l’incendio: confidiamo nelle telecamere per capire cosa è successo ma, intanto, se qualcuno ha notato qualcosa di strano, chiediamo di segnalarlo”. (a seguire le foto e altri video)

Gabriele Mori

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Una grossa colonna di fumo visibile da chilometri di distanza, come anche inconfondibile è l’odore acre nell’aria. Oggi 7 aprile alle 18,45 un incendio di entità rilevante è divampato all’isola ecologica di Orentano poco dopo l’orario di chiusura, la struttura era rimasta aperta fino alle 18,30. sul psoto sono subito arrivati i vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto e di Cascina. Le fiamme si sono sprigionate nell’area di stoccaggio del multimateriale e del legno.

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