Una fuga ha tenuto ‘in ostaggio’ per ore gli abitanti di Montecalvoli, con una quindicina di famiglie evacuate dalle proprie abitazioni e l’intero paese rimasto praticamente al buio per evitare che potessero crearsi scintille. 

L’allarme è scattato intorno alle 17, quando il forte odore di gas metano ha spinto alcuni abitanti a chiedere aiuto. La falla nelle tubazioni individuata solo verso le 20,30 dai tecnici e dai pompieri di Castelfranco di Sotto intervenuti sul posto sarebbe stata in una tubazione all’interno di un palazzo tra via Porta e via Indipendenza: qui il gas, saturando anche gli spazi interni alle pareti, avrebbe invaso tutte le stanze dell’edificio, una palazzina a più piani. Sul posto oltre ai vigili del fuoco, anche dei tecnici Enel per ‘isolare’ la distribuzione di corrente elettrica all’interno del paese, in modo ovviamente da evitare possibili inneschi. Fin dall’inizio, i vigili del fuoco hanno notato che ‘odore di gas’ si concentrava per lo più tra via Indipendenza e via della Porta, dove hanno poi individuato la perdita di gas dalle tubazioni.
Le famiglie che abitano in zona e che dalle 17 sono state evacuate, sono tornate a casa dopo le 23: i vigili del fuoco hanno disposto che le case interessate rimanessero a finestre aperte per areare i locali.
Decine di persone si sono riversate in strada rimanendo in attesa che il problema fosse risolto. Sul posto anche lasindaco Ilaria Parrella e l’assessore Elisabetta Maccanti, insieme a carabinieri e polizia municipale, mentre il circolo del paese è stato aperto per dare accoglienza alle persone. L’evacuazione della palazzina è stata ultimata solo nella prima serata. L’unico a essere rimasto all’interno è un anziano che solitamente si corica verso le 17 e quindi non si era accorto di niente. Solo le nipoti, chiamandolo al telefono, sono riuscite a svegliarlo verso le 20,30 evitando ai vigili del fuoco di abbattere la porta di casa sua. (ndm)