“Dobbiamo controllare gli estintori”, ma è una truffa

“Siamo quelli della Lupi, dobbiamo controllare gli estintori”. Poi prendono soldi, cifre inferiori ai cento euro ma variabili a seconda del numero degli estintori presenti nel locale o nell’azienda e rilasciano una fattura. Solo che la fattura riporta una partita Iva falsa e quelli non sono incaricati della Lupi Estintori di Pontedera.

E’ la truffa avvenuta a danno di alcune attività di Pontedera e dintorni, ma non si esclude che possa aver coinvolto anche altre zone, a cominciare dal comprensorio del Cuoio dove molte aziende si servono proprio della Lupi Estintori. Per la ditta con sede a Pontedera è comunque un danno di immagine, con una situazione che dura già da qualche giorno: tra lunedì e oggi (giovedì 25 gennaio), all’azienda della famiglia di Montopoli sono arrivate ben 7 segnalazioni – 6 da Pontedera e una da Fornacette – di clienti che hanno raccontato di essere stati visitati dai fantomatici manutentori. Alcuni ci sono cascati, hanno pagato e poi si sono resi conto della truffa subito dopo, mentre altri non si sono fatti abbindolare e li hanno subito mandati via. “Addirittura sono stati anche da persone che non sono nostri clienti – racconta Giacomo Gronchi, titolare di Lupi Estintori -. Sul momento li hanno mandati via, poi ci hanno ripensato e ci hanno chiamato per avvisarci”. La Lupi, quindi, ribadisce da parte sua di non aver mai inviato quelle persone e di non aver riscosso nessuna di quelle cifre. Per questo si è subito rivolta ai carabinieri, che hanno detto di avere già ricevuto due denunce da altrettante aziende e anche un testimone, resosi disponibile a fornire indicazioni dopo aver mandato via i due appena si è accorto della truffa.
“Ai nostri ufficici sono arrivate 7 segnalazioni in 3 giorni – riprende Gronchi – ma è chiaro che se ci hanno chiamato in 7 significata che i casi sono molti di più. Chiaramente c’è chi non se ne accorge, oppure chi preferisce non parlarne perché si vergogna. Da parte nostra ci è sembrato opportuno rendere pubblico il caso per mettere in guardia attività e aziende”.

Giacomo Pelfer

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