Dopo l’intervento di Antonio Mazzeo durante la presentazione del pian regionale di sviluppo, è tornato a parlare della nascita di una no tax area che racchiuda i poli tecnologici della costa quindi tra Pisa e Lucca, arriva per il consigliere regionale Pd anche il plauso e la soddisfazione di Roberto Capobianco presidente di Conflavoro pmi per alcuni dei contenuti del piano regionale di sviluppo che più direttamente riguardano le imprese.

“L’idea – dice Capobianco – di realizzare un polo tecnologico di area vasta, declinato secondo le diverse caratteristiche delle diverse realtà territoriali già esistenti come Pontedera, Navacchio, Lucca e , perché no, anche Capannori, per attrarre investimenti sul tema dell’innovazione e delle tecnologie, se realizzate, potrebbe porre il nostro territorio all’avanguardia a livello nazionale. Se a questo – aggiunge il presidente – si unisce la possibilità di realizzare una no tax area per le eccellenze si creerebbero tutte le condizioni per un sviluppo delle aziende innovative del territorio e, di conseguenza, per tutto l’indotto.”
Gli ultimi dati dell’economia, peraltro, sembrano invitare proprio a guardare oltre, per creare nuove condizioni di crescita “Oltre al costo del lavoro – conclude Roberto Capobianco – per cui abbiamo già chiesto nuove iniziative dal governo per abbattere quella che è la prima voce di costo per le aziende, anche il tema dello sviluppo all’innovazione è al centro dell’attività della nostra associazione di categoria. Per questo monitoreremo con attenzione e favore tutte le idee e le proposte che andranno in questo senso”.