Il comune di Castelfranco di Sotto ha organizzato un convegno sul processo di modernizzazione degli Sportelli unici alle attività produttive. Nell’incontro che si è svolto giovedì 16 aprile al teatro della Compagnia di Castelfranco di Sotto, dal titolo Suap sotto esame, sono stati affrontati con i soggetti istituzionali interessati gli aspetti legati alla evoluzione dei Suap, in particolare per quanto riguarda gli obiettivi di semplificazione e di innovazione tecnologica.

Al convegno, presieduto dal sindaco Gabriele Toti, hanno partecipato con loro interventi l’assessore regionale Vittorio Bugli, il segretario generale di Unioncamere toscana, Enrico Cianbatti e l’assessore alle Attività produttive Giuio Nardinelli, alla presenza di tanti responsabili Suap provenienti da tutta la Toscana e dei rappresentanti delle principali realtà economiche e professionali presenti sul territorio. Le relazioni introduttive sono state affidate al coordinatore degli Sportelli unici integrati, Michele Parenti, e alla dirigente del settore Innovazione tecnologica di Regione Toscana, Laura Castellani. Gli intervenuti hanno dibattuto, dai diversi punti di vista, il nuovo scenario che si è prodotto a partire dal mese di aprile di quest’anno, ovvero da quanto è scattato l’obbligo per le imprese di presentazione delle pratiche ai Suap comunali utilizzando esclusivamente il canale telematico messo a disposizione da Regione Toscana e fruibile attraverso sistemi operativi territoriali. I comuni del comprensorio hanno sviluppato il sistema operativo Sporvic, pienamente integrato con la banca dati regionale dei procedimenti suap, che attualmente viene utilizzato da circa trenta comuni della Toscana e che fino a questo momento ha funzionato in maniera variegata a seconda delle soluzioni adottate dai singoli comuni, ma che dall’inizio del mese costituisce una delle soluzioni obbligatorie, accreditate da Regione Toscana, per la trasmissione delle pratiche al Suap.
L’assessore Regionale ha ribadito la volontà di Regione Toscana di valorizzare al massimo le esperienze locali, le cosiddette best pratics, ed in questa direzione i Comuni del comprensorio del cuoio hanno dato dimostrazione di rappresentare un’ esperienza all’avanguardia nel campo della innovazione tecnologica applicata all’azione amministrativa dei Suap. Il sindaco del comune di Castelfranco, Gabriele Toti, nel ricordare l’esperienza maturata in questi anni dagli sportelli unici integrati, ha espresso soddisfazione per il completamento del progetto PA impresa, anch’esso made nel comprensorio, mediante il quale sono state sviluppate specifiche funzionalità per la gestione delle conferenze dei servizi on line.
Da parte di tutti gli intervenuti è stato inoltre sottolineato che il buon funzionamento dei Suap si regge su due elementi inscindibili: la semplificazione amministrativa e l’innovazione tecnologica, Regione Toscana, negli ultimi anni, ha decisamente assunto un ruolo di regia e di impulso per quanto riguarda la gestione telematica delle pratiche Suap attraverso sistemi evoluti di cooperazione applicativa. Alle realtà territoriali più dinamiche spetta il compito di seguirne l’applicazione e la diffusione tra i soggetti interessati. I Suap del comprensorio del cuoio continuano, in tale ambito, a rappresentare un laboratorio per l’elaborazione e la diffusione dei sistemi di innovazione e punto di riferimento per comuni della Toscana e per la stessa Regione Toscana.