Alla fine il torneo delle polemiche non si farà. Dopo l’interminabile dibattito sul trasferimento a Fucecchio, la contrada di San Michele ha deciso di rinunciare, almeno per quest’anno, con l’obiettivo di riproporre l’evento dal 2018, possibilmente tra le mura di casa a Castelfranco.

Una decisione sofferta ma obbligata quella della contrada giallonera che questo sabato, 25 marzo, avrebbe dovuto ospitare al palazzetto dello sport di Fucecchio il primo Trofeo dell’Arcangelo, aperto alla partecipazione di gruppi sbandieratori iscritti alla Fisb (la Federazione italiana sbandieratori). “Avevamo colto al volo l’occasione di una data libera, quella dell’ultimo weekend di marzo, nel calendario annuale delle gare Fisb – ricorda il presidente di San Michele Giovanni Papa -. Alla fine, però, con i problemi che ci sono stati siamo arrivati un po’ lunghi sui tempi, anche a livello burocratico. Anziché ritrovarsi a fare tutto all’ultimo abbiamo preferito saltare, almeno per quest’anno, in modo da avere il tempo di lavorare per fare un torneo come si deve dal prossimo anno. E il primo obiettivo, ovviamente, sarà quello di organizzarlo a Castelfranco. Mi sembrava giusto farlo sapere per informare i cittadini”.
Almeno per quest’anno, quindi, i gialloneri rinunciano ad organizzare un proprio torneo, ma senza interrompere il calendario dei tanti appuntamenti in giro per l’Italia nella varie gare Fisb. Appuntamenti che continuano a regalare soddisfazioni al quartiere settentrionale di Castelfranco, come successo anche la scorsa domenica, dove i musici di San Michele hanno conquistato il primo posto nel sesto Trofeo San Giuseppe organizzato a Seravezza dalla contrada Leon d’Oro di Querceta. Una bella soddisfazione per i tamburi e le chiarine giallonere, che nella griglia dei punteggi si sono messi alle spalle tutti gli atri gruppi partecipanti, seguiti al secondo posto dai musici di della contrada La Cervia del Palio dei Micci di Querceta e lo terzo dai musici di Volterra. A vincere la classifica generale del torneo, invece, è stata la contrada Il Pozzo di Seravezza. (g.p.)