Nuove attrezzature, in arrivo contributo per la Croce Rossa

La Croce Rossa di Castelfranco di Sotto è il solo ente, insieme ad altri tre a livello regionale, che ottiene un contributo da 20mila euro (cofinanziato il 25 per cento dal comune) nell’ambito del bando erogato dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile finalizzato all’acquisto di nuove attrezzature per l’attività di volontariato. “L’amministrazione ha sempre reputato di particolare interesse e valenza locale l’adesione al progetto del comitato locale della Croce Rossa italiana” sono le parole del sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti usate per presentare il progetto insieme all’assessore con delega alla Protezione civile Federico Grossi e a Massimiliano Bagni della Croce Rossa italiana.

La cifra messa a disposizione dal comune di Castelfranco sarà quindi di 5100 euro e si unisce come cofinanziamento al contributo nazionale previsto in concessione alle organizzazioni di volontariato iscritte negli elenchi territoriali per l’anno 2016. “L’amministrazione ha sempre reputato di particolare interesse e valenza locale l’adesione a progetti di questo tipo, oggi provenienti dalla Croce Rossa ma domani, potenzialmente, anche da altre organizzazioni del territorio – ha dichiarato il sindaco, Gabriele Toti – ed è per questo che abbiamo deciso di cofinanziare il progetto che permetterà l’acquisto di un’idrovora carrellata ad alta portata da 6000 litri al minuto. Questo mezzo andrà ad implementare la dotazione dei mezzi della Croce Rossa e permetterà un intervento più efficace nel caso di alluvioni, per abbassare i livelli dell’acqua”. “Siamo particolarmente fieri che a Croce Rossa di Castelfranco sia stata ammessa a questo finanziamento nazionale – ha commentato l’assessore Federico Grossi con delega alla Protezione Civile – perché solo quattro progetti sono stati accolti sul tutto il territorio toscano. Questo vuole essere anche un invito che facciamo a tutte le associazioni locali. Chiunque abbia dei validi progetti da proporre, venga a condividerli con noi, bussi alla nostra porta. Siamo disponibili ad ascoltare tutti”.

Grande soddisfazione, ovviamente, in casa Croce Rossa. Una realtà giovane sul territorio che in pochi anni ha potuto però farsi valere in molte operazioni di soccorso locale, ma partecipando anche a grandi eventi di solidarietà ed operatività a livello nazionale, come dopo il terremoto di Amatrice. “Siamo ormai una squadra che conta circa un centinaio di soci, trenta dei quali potenzialmente operativi su interventi di protezione civile – spiega Massimiliano Bagni (Cri Castelfranco). –  L’idea è quella di realizzare un’unità di pronto intervento comunale e territoriale. Il personale c’è, ma la cosa difficile come sempre è reperire mezzi e strumentazioni. Con l’acquisto di questa ‘idrovora carrellata, che sarà disponibile a gennaio, la nostra operatività viene implementata anche in relazione a quelle che sono le tipicità del territorio. Al momento il parco macchine consta di 3 ambulanze acquistate negli ultimi cienque anni, oltre ad un carrello attrezzato autosufficiente per 24 ore. Nel futuro l’idea è quella di acquistare anche un pick-up, già forse nel 2018. Tutto frutto di un grande lavoro per il quale dobbiamo ringraziare Luca Stefanelli, che per questo bando si è occupato di tutta la parte burocratica”

Nilo Di Modica

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