Rifiuti, gli sgravi Tari a Castelfranco di Sotto

Da quest’anno c’è una novità che riguarda le utenze non domestiche: per sostenere le attività commerciali presenti nel centro storico di Castelfranco di Sotto, il Comune ha previsto una riduzione del 50% sul pagamento della Tari per gli esercizi del Centro Commerciale Naturale.

Per il resto, il Comune conferma l’impegno per i contributi sociali applicati attraverso gli sgravi fiscali sulla Tassa dei Rifiuti per il 2019, con un impiego di risorse pari a 23mila euro. Rispetto allo scorso anno, sono stati ulteriormente aumentati gli scaglioni per le tariffe delle utenze domestiche, con particolari riduzioni a beneficio dei giovani e degli anziani.
Per poter usufruire delle varie agevolazioni sulla Tari serve partecipare al bando pubblico che sarà attivo dal 12 agosto fino al 20 settembre 2019 (reperibile sul sito dell’ente www.castelfrancodisotto.gov.it oppure presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, P.zza Bertoncini 1, Castelfranco). Per le agevolazioni sul pagamento della quota fissa o variabile del tributo Tari per le utenze domestiche sono stati alzati tutti i parametri Isee, in modo da includere un maggior numero di beneficiari nei contributi sociali.
Agevolazione del 100% sono previste per i nuclei familiare composti da unico occupante ultrasessantacinquenne con indicatore Isee non superiore a 10mila euro, del 50% per i nuclei familiari composto da unico occupante ultrasessantacinquenne con indicatore Isee non superiore a 12.500 euro, del 20% per i nuclei familiari composto da un unico occupante ultrasessantacinquenne con indicatore Isee non superiore a 15mila euro, del 30% per i nuclei familiari composti da 2 occupanti ultrasessantacinquenni con indicatore Isee non superiore a 20mila euro, del 50% per i nuclei familiari al cui interno ci sono portatori di handicap con grado di invalidità pari al 100% a condizione che gli stessi non siano ricoverati in istituto con indicatore Isee non superiore a 22mila euro, del 30% per i nuclei familiari con entrambi i genitori residenti e con almeno 2 figli a carico, dove i richiedenti hanno un indicatore Isee non superiore a 20mila euro, del 20% per i nuclei monoparentali con uno o più figli a carico, dove i richiedenti hanno un indicatore Isee non superiore a 18mila euro, del 40% per le persone che appartengono alla fascia di età compresa fra i 18 e 34 anni compiuti e sono coppie costituite da giovani coniugati o convivenze di due o più persone non legati da rapporti di parentela e con un indicatore Isee non superiore a 18mila euro, del 50% per nuclei familiari con persone ultrasessantacinquenni con figli a carico disoccupati o inoccupati e indicatore Isee non superiore a 15mila euro. L’importo massimo della riduzione è limitato a 350 euro.
Per quanto riguarda invece le utenze non domestiche, sono state introdotte agevolazione del 50% per gli esercizi che hanno aderito al Centro Commerciale Naturale e che sono in centro storico, del 15% per gli esercizi che hanno aderito al Centro Commerciale Naturale delle frazioni, del 20% gli studi di professionisti presenti nel centro storico. L’importo massimo della riduzione è limitato a 400 euro. “Portiamo avanti – ha detto il sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti – con convinzione l’impegno nel contributo sociale, sforzandoci ogni anno nel reperimento delle risorse per sostenere le categorie più sensibili. Sono stati aumentati in modo considerevole i parametri della fascia Isee soprattutto per anziani, ma anche per persone sole, giovani coppie e persone separate con figli a carico. Abbiamo confermato le agevolazioni, introdotte l’anno scorso, per chi appartiene alla fascia di età compresa fra i 18 e 34 anni, per dare un sostegno concreto ai giovani. Abbiamo poi introdotto uno sgravio per le attività commerciali, per dare una mano ai negozianti”.
“In questa legislatura – aggiunge il vicesindaco Federico Grossi – vogliamo avviare un serio percorso sul centro storico e con questa misura, a poco più di un mese dall’insediamento della nuova amministrazione comunale, diamo un segnale chiaro, serio e concreto di sostegno con un abbattimento del 50% sulla Tari a tutti i negozi ubicati nel centro del paese, purché non detengono slot machine o videopoker. Dopo l’approvazione del progetto di riqualificazione della Torre Campanaria, mettiamo in campo un’altra azione a favore del centro storico. Singoli interventi che fanno parte di un più ampio progetto al quale ci dedicheremo subito dopo l’estate con l’aggiornamento del Piano del colore, dell’arredo urbano e degli interventi agli edifici del centro storico fermo dal 2001”. I moduli sono reperibili all’Urp e all’Ufficio Tributi del comune e devono essere riconsegnati agli stessi uffici entro il 20 settembre.

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