“Mi è servito per vedere questo mondo”, Ginevra racconta Miss Italia

Ora si sta godendo la maritata vacanza all’estero. Poi, a cosa fare, Ginevra Fiore Parrini di Orentano ci penserà. “L’ho dovuto rimandare – racconta riferita a quel viaggio -. Avevo prenotato perché di certo non pensavo di trascorrere l’estate sui palchi di Miss Italia: quando mia mamma mi ha detto di provare e ho iniziato le selezioni, pensavo sarebbe stata una piccola parentesi”. La sfida in famiglia l’ha vinta, visto che la mamma era arrivata tra le prime 5 in Toscana e lei ha sfilato in pre finale, a un passo dalla prima serata Rai.

Che ha guardato in tv, tifando Chiara (“La Chiara bambina è soddisfatta”. Miss Toscana a casa). “E’ una delle ragazze con cui ho legato di più – racconta -. Sono contenta per lei, l’ho subito chiamata e ci siamo promesse di vederci appena saremo tutte e due in zona Comprensorio”.
Per lei che è un’atleta (Ginnastica ritmica, Ginevra torna a volare in A), arrivare a un passo dal podio non è bello, visto che anche solo arrivare seconda la fa sentire un po’ incompleta. “Un po’ d’amaro c’è – racconta -. Perché avevo a un passo l’opportunità di vedere qualcosa di ancora diverso. Però lo rifarei, lo rifarei altre 100 volte: mi è servito per vedere questo mondo e capire qualcosa di più su come funziona”. Da atleta, Ginevra sa bene che allenarsi e riprovare è il primo passo per vincere. “Era la prima volta che mi cimentavo in qualcosa del genere. Quasi tutte avevano già fatto qualcosa, alcune addirittura già per lavoro. Per me, quindi, è stato un bel traguardo, una bella esperienza davvero. Quando siamo partite eravamo circa 10mila.
Io ho iniziato che balbettavo quando avevo il microfono in pubblico. Poi, dopo una trentina di serate era tutto normale. Sono abituata a esibirmi nello sport, però questa è una cosa diversa: l’esercizio è quello che hai provato e riprovato. Quando è il tuo turno, stacchi la testa e il corpo lo esegue, come ha fatto fino a quel momento. Con la videocamera puntata davanti è già diverso. E’ stata un’estate divertente e ho imparato tanto, ma è stata anche stressante e faticosa”. Ora, però, Ginevra si è riposata. “Vedremo che porte mi si apriranno. Intanto torno ai miei impegni con la Virtus Orentano e a Prato ma di certo non intendo smettere”. Una nuova stagione, insomma, sta per cominciare.

Elisa Venturi

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.