Agevolazioni Tari, 190 richieste a Castelfranco

Agevolazioni sulla Tari, la tassa dei rifiuti: 190 le domande di partecipazione al bando pubblico pervenute al Comune di Castelfranco di Sotto.  Di queste, 177 hanno avuto esito positivo, ricevendo uno sgravio sull’imposta. Il Comune ha infatti stanziato circa 20mila euro per ridurre gli oneri fiscali alle fasce più deboli della popolazione, applicando facilitazioni nei pagamenti per diverse categorie. Quest’anno ha potuto accedere agli sgravi una fetta più ampia della cittadinanza grazie all’aumento di tutti gli scaglioni per le tariffe delle utenze domestiche. Per le agevolazioni sul pagamento della quota fissa o variabile del tributo Tari per le utenze domestiche sono stati alzati tutti i parametri Isee, in modo da includere un maggior numero di beneficiari nei contributi sociali.

Tali riduzioni vanno da una percentuale del 100 per cento a scalare gradualmente del 50, 40, 30, 20 fino al 15 per cento. La grande novità introdotta quest’anno mirata al sostegno delle attività commerciali presenti nel centro storico, alle quali è stata dedicata una riduzione del 50 per cento sul pagamento della Tari per gli esercizi che abbiano aderito al centro commerciale naturale, è stata accolta con entusiasmo. Sono state ben 13 le attività commerciali Ccn che hanno ricevuto uno sgravio, per un ammontare totale di oltre 3300 euro. Anche gli esercenti delle frazioni di Orentano e Villa Campanile hanno partecipato al bando per le agevolazioni in numero cospicuo: 32 attività hanno ottenuto un alleggerimento della tassa comunale per un ammontare complessivo di oltre 3800 euro. L’agevolazione nella misura del 40 per cento per le giovani coppie di età compresa fra i 18 e 34 anni (con indicatore Isee non superiore a 18mila euro) è stata richiesta e ottenuta da 4 utenti. Un’ampia partecipazione, con 61 richieste avallate e 12 rifiutate, è stata registrata per l’agevolazione (nella misura del 30 per cento) per i nuclei familiari con entrambi i genitori residenti e con almeno 2 figli a carico (con Isee non superiore a 20mila euro). Per questa voce, in totale, sono stati impegnati 5900 euro. Sono state poi erogate 10 agevolazioni nella misura del 20 per cento per nuclei monoparentali con uno o più figli a carico (con Isee non superiore a 18mila euro). Per i nuclei familiari al cui interno ci sono portatori di handicap con grado di invalidità pari al 100 per cento (con Isee non superiore a 22mila euro) sono stati assegnate 27 agevolazioni (nella misura del 50 per cento) per un ammontare complessivo di oltre 3700 euro. L’agevolazione per le coppie ultrasessantacinquenni (con Isee non superiore a 20mila euro) è stata accettata per 8 utenze (nella misura prevista del 30 per cento). Sono stati assegnati sgravi Tari (nella misura del 100 per cento) a 19 occupanti unici ultrasessantacinquenni con Isee inferiore ai 10mila euro, per un impegno di spesa totale di oltre 2100 euro. Infine hanno infine richiesto e ottenuto lo sgravio: uno studio professionale nel centro storico (nella misura del 20 pee cento), una persona ultrasessantacinquenne con Isee inferiore ai 15mila euro (nella misura del 20 per cento), e un ultrasessantacinquenne con figli a carico disoccupati/inoccupati con Isee non superiore a 15mila euro (nella misura del 50 per cento). Le richieste che il Comune ha dovuto rifiutare erano legate a utenze che avevano degli insoluti nel pagamento della Tari, oppure un indicatore Isee troppo alto rispetto al livello indicato nel bando, oppure in possesso di altri immobili. “Siamo felici che l’impegno nel contributo sociale, che la nostra amministrazione comunale porta avanti ogni anno non senza sforzi, possa raggiungere le categorie più sensibili della nostra comunità dando loro un sostegno concreto, come le famiglie con almeno due figli e le giovani coppie – ha dichiarato il sindaco di Castelfranco di Sotto, Gabriele Toti – Oltre alle utenze domestiche, il bando, quest’anno in particolare, era stato strutturato per andare in soccorso delle attività commerciali del centro storico che necessitano di un segnale forte di presenza da parte nostra, per rilanciarsi e proseguire il loro lavoro”. “Un sostegno sociale e concreto per tante persone in difficoltà – afferma l’assessore all’ambiente, Federico Grossi – che si coniuga con una decisa azione di contrasto all’evasione della Tari. Quest’anno, aumentando la platea dei beneficiari, abbiamo cercato di sostenere molte più famiglie in difficoltà, anziani così come giovani coppie ed i negozi del centro storico con ben il 50 per cento di abbattimento. 190 domande sono veramente un grande numero e l’amministrazione comunale ha trovato copertura economica a tutte le richieste che gli uffici hanno ritenuto ammissibili”.

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