Sarà l’occasione per riflettere sui rischi che gli armamenti nucleari continuano a rappresentare per il pianeta, cercando di capire quali azioni, al contrario, ogni singolo cittadino può mettere in campo per favorire politiche attive di pace. È il tema della mostra Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari, in programma a Santa Croce, al centro polivalente di Villa Pacchiani, da venerdì 2 a domenica 11 ottobre. Organizzata e promossa dall’Istituto buddista italiano Soka Gakkai, l’esposizione è stata insignita nel febbraio 2011 di una medaglia quale speciale premio di rappresentanza dal presidente emerito Giorgio Napolitano.

Scopo della mostra, che si inserisce nel percorso di sensibilizzazione al disarmo nucleare intrapreso dal presidente della Soka Gakkai internazionale, Daisaku Ikeda, è quello di diffondere una concreta cultura di pace attraverso un percorso di immagini, documenti e testimonianze di uomini e donne che vissero il dramma di Hiroshima e Nagasaki. Aperta a tutti, con ingresso gratuito, la mostra è pensata in particolare per le giovani generazioni, cercando di riflettere su come garantire il diritto alla vita di tutti i popoli e passare dalla sicurezza basata sulle armi alla quella basata sul soddisfacimento dei bisogni fondamentali degli uomini, cambiando la visione del mondo da una cultura di paura ad una di fiducia reciproca. Il tutto attraverso il cosiddetto “empowerment”, cioè il potere che ciascuna persona ha per contribuire ad un mondo libero dalle armi nucleari.
L’esposizione sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13 e dalle 18 alle 22, il sabato con orario continuato 8,30 alle 22 e la domenica dalle 10 alle 22. Gli insegnanti delle scuole potranno fissare un appuntamento per una visita guidata e scaricare gratuitamente il materiale didattico dal sito www.senzatomica.it. Per ogni altra informazione è possibile contattare l’indirizzo santacroce@senzatomica.it.
“L’amministrazione comunale di Santa Croce presenta con orgoglio questa iniziativa di alto valore formativo e culturale – afferma l’assessore alla cultura Mariangela Bucci –. Riteniamo che coinvolgere la responsabilità delle singole persone sia un modo realistico ed efficace per contrastare i venti di guerra che continuano a minacciare i processi di pace a cui aspiriamo. Le istituzioni, a tutti i livelli, hanno il dovere di adoperarsi per il raggiungimento di questo obiettivo, ma è bene acquisire la consapevolezza che il singolo cittadino, di ogni età, può diventare portatore di pace. Ringraziamo pertanto la Soka Gakkai per aver accettato il nostro invito a fare tappa a Santa Croce, e invitiamo gli insegnanti, gli studenti e tutti i cittadini a cogliere questa occasione per informarsi e diventare promotori attivi di un mondo senza la minaccia dell’atomica”.