Fervono i preparativi per il tradizionale Capodanno pisano. Nella città della Torre, infatti, il 2016 viene festeggiato nove mesi prima del tradizionale ultimo dell’anno prendendo come riferimento il giorno dell’Annunciazione della Vergine Maria (e dell’Incarnazione).

Questa tradizione è tramandata dal calendario in vigore a Pisa fino al 1749 che vedeva il 25 marzo come primo giorno dell’anno. Per la ricorrenza la città si riempie di eventi e iniziative che coinvolgono le strade e le piazze. Mercoledì 25 marzo alle 9 un corteo con tutte le manifestazioni storiche di Pisa e della provincia arriverà in piazza dei Cavalieri dove ci sarà un’esibizione per poi continuare fino al Duomo dove alle 12 si terrà la cerimonia del raggio solare. Sempre in piazza Cavalieri alle 21 si svolgerà il concerto dei capodanno. Giovedì 26 marzo sarà dedicata alle scuole con laboratori e percorsi formativi sulla storia della città; la sera verrà proiettato un film sul Gioco del Ponte. La Luminara invece sarà protagonista della giornata di venerdì 26 marzo con un convegno a Palazzo Gambacorti. Sarà l’occasione per ricordare la candidatura della notte di San Ranieri come patrimonio immateriale dell’umanità Unesco. Sabato 28 marzo dal pomeriggio molti spettacoli con streetband in centro e in varie piazze. Alle 21 la mini-Luminara: 2mila lumini sui lampioni dei lungarni e sul Ponte di Mezzo. Nelle piazze e sui lungarni spettacoli ed eventi che si concluderanno alle 23 con i fuochi d’artificio piro-musicali. Domenica 29 marzo all’ippodromo di San Rossore va in scena il 125esimo premio Pisa e alle 17,30 al Vallo di Sangallo si terranno le investiture dei Comandi del Gioco del Ponte. Alle 18,30 la chiusura della giornata sarà affidata al Palio remiero del Capodanno pisano: prima si sfideranno i quattro quartieri e il vincente si batterà contro l’equipaggio di Livorno.