Calcinaia è stata di nuovo premiata da Legambiente come Comune Riciclone, visti gli sforzi dell’amministrazione per l’incentivo alla raccolta differenziata nel 2014.

Il comune della Valdera è riucito a raggiungere la percentuale netta del 72,63 per cento di rifiuti differenziati, con una produzione pro capite per cittadino di 1,35 chili e, per questi motivi, si è posizionata al 15esimo posto nella classifica di Legambiente per la Regione Toscana. La graduatoria tiene conto, tra l’altro, della buona gestione della spazzatura, la tipologia di raccolta, la produzione di rifiuti pro capite, la presenza di piattaforme ecologiche. Il risultato è lodevole, ma lascia ancora molti margini per il miglioramento.
“C’è ovviamente soddisfazione per essersi confermati tra i migliori Comuni Ricicloni della Toscana – commenta l’assessore all’ambiente Cristiano Alderigi – si tratta di un bel risultato che premia l’impegno profuso fino ad oggi da amministrazione e cittadinanza. Occorre però valutare bene tutti i segnali che ci arrivano da questo riconoscimento. Rispetto allo scorso anno abbiamo perso una posizione e la nostra produzione pro capite di rifiuti è salita. Abbiamo poi riscontrato nell’ultimo periodo alcuni conferimenti molto scorretti. Più del 50% della frazione indifferenziata potrebbe infatti essere recuperata, smaltita e in alcuni casi riciclata. Per questo motivo abbiamo deciso di variare il calendario della raccolta. L’invito che rivolgo a tutti gli utenti è quello di prestare particolare attenzione alla differenziazione dei rifiuti che può portare ad ottenere risultati migliori e benefici di carattere economico e ambientale”.
In testa alla classifica toscana c’è Lamporecchio e, nella top ten, altre amministrazioni dell’area pistoiese e fiorentina che praticano da molti anni la raccolta differenziata. Inoltre, sarà proprio Calcinaia il primo comune di tutto il bacino Geofor a testare la tariffa puntuale, ovvero il sistema di raccolta per cui i cittadini pagheranno in base ai rifiuti indifferenziati che producono.