Un’estate per imparare a cucire, Sartoria della Solidarietà in festa – Foto foto

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Il corso di ricamo e cucito si è concluso, ma continua l’intensa attività della Sartoria della Solidarietà di Fornacette. Martedì 8 settembre, il corso estivo, al quale hanno partecipato 24 bambine, si è concluso con una bella festa. “Le bambine – ha detto Iria Parlanti, coordinatrice della Sartoria della Solidarietà – si sono applicate davvero molto fino ad imparare dei piccoli lavori sartoriali come fare gli orli o attaccare delle cerniere che non sono affatto semplici”.

Merito anche dei premurosi insegnamenti delle “nonne” sarte che hanno seguito le piccole allieve, comprese Maria e Isella che quest’anno hanno compiuto 99 anni. “Tutte le opere che sono state realizzate – ha spiegato Iria – sono state donate a un orfanotrofio in Senegal. Non si può nascondere che è una soddisfazione enorme portare a termine questi corsi che peraltro sono stati finanziati anche dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e che non si sarebbero mai potuti organizzare senza l’indispensabile collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Calcinaia, della Banca di Pisa e Fornacette che vogliamo pubblicamente ringraziare per il loro sostegno”.
“Il primo regalo – ha proseguito Iria Parlanti – lo facciamo però a noi stesse che ci ritroviamo in questo bel centro in cui socializziamo, parliamo e al contempo lavoriamo. Molti mass media si sono interessati in questi anni, e anche in questi ultimi mesi, alla nostra attività. Cosa che ci ha permesso di avere grande risonanza a livello nazionale, tant’è che una famiglia di Carrara che precedentemente abitava a l’Aquila, dopo aver visto il servizio di Mi Manda Rai 3, è venuta a trovarci in Sartoria per regalarci una macchina da cucire ritrovata qualche tempo fa sotto le macerie del terremoto che aveva distrutto la loro casa. In più sono stati così gentili da comprare anche alcuni dei nostri lavori sartoriali per sostenere le nostre attività solidali. Sono piccoli gesti che ci riempiono d’orgoglio. Come del resto le tantissime donazioni di scampoli e tessuti che arrivano da paesi limitrofi ma anche da tante altre città della Toscana e che ci forniscono la materia prima per realizzare le nostre opere artigianali”.
“Mettersi a disposizione di chi ha bisogno – ha detto la sindaco di Calcinaia Lucia Ciampi -, riuscire a offrire un po’ della propria esperienza alle nuove generazioni e al contempo usufruire della possibilità di stare insieme e di fare gruppo per perseguire lodevoli intenti. In questo connubio tra dare e avere è nascosta l’essenza della Sartoria della Solidarietà che è a tutti gli effetti un grandissimo laboratorio di umanità e di scambio intergenerazionale. Una realtà come quella della Sartoria di Fornacette, che peraltro è stata replicata in piccolo anche a Calcinaia, è un vanto, una medaglia da appuntarsi al petto per il Comune di Calcinaia”.

 

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