Brutta sorpresa ieri in via Dante, dove una delle panchine firmate dall’artista piemontese Ugo Nespolo è stata spaccata da ignoti, non si sa ancora se per un atto di vandalismo o in occasione di un incidente.

La panchina “griffata” è parte integrante dei lavori di restyling e riqualificazione che hanno interessato nel 2015 la strada che unisce il quartiere del centro a quello della stazione ferroviaria. Panchine disegnate in chiave moderna, palme ai lati della via e una serie di luci colorate che animano la zona dopo il tramonto. Come scrivevamo, tutti gli arredi urbani sono firmati Ugo Nespolo, artista piemontese che dal 2008 ha stretto un rapporto solido col comune di Pontedera: prima insegnando nelle scuole nell’ambito del progetto “Cantieri d’Arte” e successivamente allestendo una mostra nel Museo Piaggio. La strada ed i suoi nuovi arredi non sono nuovi a fatti di vandalismo: nel dicembre scorso alcune delle panchine della stessa serie erano state imbrattate con un pennarello; pochi mesi prima ignoti se l’erano presa con le scatole in cemento che costellavano la via, al cui interno erano collocate le luci rosse che costituivano parte dell’installazione artistica.