Allergie e pollini, il monitoraggio di Arpat previsioni

Aggiornamenti in tempo reale che non fanno presagire niente di sereno per gli allergici dalle stazioni provinciali di rilevamento dei pollini nell’aria a cura dell’Arpat. La rete toscana di monitoraggio di allergeni legati alle infiorescenze e delle spore fungine, costituita da stazioni di campionamento collocate fra le provincie di Arezzo, Firenze, Grosseto, Lucca e Pistoia, ma valevoli nei dati per l’intero territorio regionale, segnalano per questa settimana una serie di valori in crescita legati alla stagione primaverile entrante nei suoi picchi massimi.

In particolare, nella settimana si riscontrano concentrazioni medio-alte per pollini di Quercia e Graminacee su tutte le stazioni; concentrazioni medio-alte anche di Pinaceae per Firenze. Sporadici valori medi di concentrazioni per le Plantaginaceae su Firenze, Pistoia e Grosseto. Concentrazioni medio-alte di Oleaceae su tutte le stazioni e in particolare si segnalano, dall’inizio di questa settimana, aumenti nelle concentrazioni elevate di pollini di Olivo probabilmente di provenienza estera.

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