Squadra di governo in arrivo a Bientina, con il primo consiglio comunale che si terrà domani, 23 giugno, a partire dalle 17,30. Un assetto che vede “Uniti per Bientina”, la lista di maggioranza che l’11 giugno ha vinto portando in comune Dario Carmassi, entrare interamente in consiglio comunale, con quattro “rispescaggi” fra i non eletti a surrogare quattro assessori.

Nei comuni come Bientina, in realtà, per accettare la delega da assessore non è necessario dare le dimissioni dal consiglio come avviene nei comuni più grandi, ma si è trattato comunque di una scelta politica condivisa dalla maggioranza. Ecco quindi che con l’ingresso in giunta di Barbara Frosini, vicesindaca con deleghe alle politiche sociali e all’infanzia, Emanuele Brogi, che sarà responsabile ad associazionismo, manifestazioni folcloristiche, rapporto coi cittadini e turismo, Desiré Niccoli, con deleghe ad ambiente, agricoltura, attività venatorie e rapporti con il Consorzio di Bonifica e Simone Vincenti, responsabile alle attività produttive, protezione civile e politiche del volontariato, entrano quattro consiglieri. Quattro primi dei non eletti che entrano in maggioranza in qualità di consiglieri delegati, secondo una tradizione che Carmassi eredita da Corrado Guidi. A tutti, qualche responsabilità: Alessia Santosuosso (con delega alle politiche giovanili), Matteo Ferretti (nuove tecnologie e comunicazione), Elena Tangredi (pari opportunità) e Domenico Berti (delega ancora da assegnare). Deleghe, ovviamente, per i membri già effettivi del consiglio: Beatrice Pagni (cultura), Marta Gozzi (gemellaggi e partecipazione), Samuele Baroni (scuola), Sandro Marino Stamerra (personale). Restano al sindaco numerose deleghe, fra cui l’urbanistica.

Nilo Di Modica