Nell’area fiorentina apre il servizio di traumatologia dello sport

Attivo da mercoledì 4 ottobre, nell’area fiorentina, il servizio di traumatologia dello sport dedicato agli atleti agonisti, sia professionisti che dilettanti tesserati con le federazioni afferenti al Coni. Il servizio è diretto da Massimo Fioriti, specialista in ortopedia ed è situato nel presidio territoriale dell’Azienda Usl Toscana centro in via Gabriele D’Annunzio 29 a Firenze. Sarà a disposizione dell’atleta un team di specialisti in ortopedia e traumatologia esperti nel trattamento delle patologie dello sportivo per consulenze, visite specialistiche, prestazioni ambulatoriali e chirurgiche.

La traumatologia dello sport riguarda diverse patologie e ha avuto una crescita progressiva correlata, sia all’aumento della pratica sportiva che a quello dello stress articolare dovuto a movimenti atletici specifici, come la velocità di esecuzione e di gioco. “L’incidenza dei traumi sportivi – sottolinea Massimo Fioriti – oggi è notevolmente superiore a quella degli incidenti stradali e degli infortuni sul lavoro. L’atleta è un paziente particolare, per definizione è perfettamente sano, diventa ‘malato’ nel momento dell’infortunio e ha la necessità di raggiungere la guarigione nel più breve tempo possibile, non solo per riprendere lo sport, ma anche per tornare alle proprie attività quotidiane lavorative o scolastiche”.
Questo servizio garantisce agli sportivi agonisti un percorso assistenziale che ha l’obiettivo di fornire risposte in tempi rapidi: visita specialistica ortopedico-traumatologica ed eventuale intervento chirurgico. Dopo l’esame clinico al paziente possono essere richiesti ulteriori esami strumentali e, in caso di necessità, sarà programmato l’intervento chirurgico. Seguiranno i necessari controlli ambulatoriali periodici fino alla piena guarigione ed alla ripresa dell’attività sportiva.
Le patologie che sono più frequentemente trattate sono quelle del ginocchio, in particolare le lesioni dei legamenti e dei menischi, oltre a quelle della caviglia e dell’arto superiore e quelle muscolari.
Possono accedere gli atleti agonisti, anche se dilettanti o inquadrati nell’ambito dello sport giovanile e tesserati, per l’anno in corso, con una società sportiva affiliata ad una Federazione appartenente al Coni tramite prenotazione al Cup con richiesta del Servizio sanitario nazionale per visita specialistica rilasciata dal medico di medicina generale, dal medico di Pronto Soccorso o dallo specialista.
Nei casi previsti dalle normativa vigente, le prestazioni sanitarie sono soggette al pagamento del ticket.
“La diffusione dell’attività sportiva – commenta Stefano Michelagnoli, direttore del Dipartimento specialità chirurgiche dell’Ausl Toscana centro – ha dato origine ad un progressivo aumento delle patologie dell’apparato locomotore legate allo sport. Per gli atleti è importante avvalersi di strutture specializzate di alto livello come lo è questo servizio che mette a disposizione un team di specialisti in grado di ottenere i migliori risultati e permettere all’atleta un recupero in tempi brevi. Il servizio di traumatologia dello sport è presente da circa venti anni nel territorio pratese, adesso è stato esteso all’area fiorentina ed è in programma l’attivazione nel territorio pistoiese ed empolese”.

 

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