Ha sentito i vetri infrangersi e si è preoccupato. Erano le 3,30 della notte scorsa, quella tra 6 e 7 febbraio, quando il cittadino preoccupato ha chiamato il 113. Gli agenti della polizia di stato di Pisa erano nei paraggi per un servizio di controllo finalizzato proprio al contrasto dei furti e così sono riusciti a cogliere sul fatto lo straniero, mentre stava rubando all’interno di un bar.

Dopo la chiamata, con una manovra a tenaglia due volanti, una proveniente dai lungarni, l’altra da piazza Sant’Antonio, sono piombate sull’obiettivo. A metà della via, di fronte al Bar Miriam, i poliziotti hanno trovato una persona vestita di nero, a volto coperto e con una grossa pietra in mano, che aveva appena praticato un foro all’interno della vetrata dell’esercizio commerciale. Alla vista degli agenti l’uomo, abbandonato l’enorme masso, ha iniziato a darsi a precipitosa fuga, ma è stato inesorabilmente agguantato dagli agenti, con i quali ha tra l’altro ingaggiato una veemente colluttazione, che ha portato al ferimento di uno dei due poliziotti. L’uomo aveva ancora le mani intrise del sangue delle ferite procuratesi mentre rompeva il vetro con il masso.
Il malvivente, un 30enne irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora è stato arrestato per furto pluriaggravato, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ingenti sono stati i danni causati alla vetrina del negozio.