Deve operarsi alla gamba, muore in ospedale. Marchetti: “Sistema stressato”

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E’ morto in ospedale, dove si trovava ricoverato per sottoporsi a un intervento chirurgico per una frattura alla tibia. L’uomo, 60 anni, si trovava in ospedale da giovedì e ieri 16 aprile è morto dopo l’operazione.

“La Regione e la Asl – ha detto il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Maurizio Marchetti – attivino immediatamente un’inchiesta interna per definire cause ed eventuali responsabilità per il decesso in sala operatoria avvenuto ieri all’ospedale Lotti di Pontedera. E’ giusto fugare ogni dubbio su eventuali responsabilità sanitarie o accertare comunque se ve ne siano. Il referto medico legale chiarirà gli aspetti clinici di una morte avvenuta, stando alle prime notizie, praticamente subito dopo l’anestesia. Sta di fatto che la sinistra negli anni ha stressato il sistema sanitario regionale e gli operatori sanitari con continui tagli di servizi, riduzioni di forniture, contrazione degli organici medico infermieristici, accorpamento di reparti ospedalieri e riduzione dei posti letto. Magari non è questo il caso, ma certo tutto questo non concorre ad abbattere il rischio clinico”.

 

(Notizia in aggiornamento) 

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