Il veicolo era fermo con le luci accese a fianco di alcuni cassonetti dei rifiuti e c’erano due persone intente a scaricare e gettare sacchi neri all’interno dei cassonetti. La scena si è presentata ai carabinieri della stazione carabinieri forestale di Ceppeto di Sesto Fiorentino, che si sono fermati per un controllo: i due stavano di fatto gestendo dei rifiuti speciali provenienti da attività industriale, scarti di pelletteria nello specifico. I militari hanno quindi denunciato tre persone – compreso il titolare dell’attivià -, sequestrato il veicolo e 100 chili di rifiuti. L’amara scoperta è stata fatta in una strada del comune di Campi Bisenzio.

Al momento del controllo, 4 sacchi erano stati già introdotti nel cassonetto mentre altri due erano ancora presenti all’interno del vano portabagagli dell’auto. I due soggetti, residenti nel Pratese, avevano con loro sei sacchi di 15 chili l’uno, del peso totale stimato in circa 100 chili con rifiuti speciali, scarti di pelletteria. Ai militari, uno dei 2 ha detto che gli scarti erano dell’azienda di pelletteria di famiglia di cui erano entrambi dipendenti e non erano in grado di esibire nessun atto autorizzativo. Pertanto l’attività posta in essere dai soggetti, si configurava come attività di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, in assenza di Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nonché di Formulario di identificazione dei rifiuti, condotta sanzionata dal Testo unico Ambientale.