Lavoratori delle banche di credito cooperativo rinnovato il contratto collettivo

E’ stato rinnovato il contratto per i lavoratori delle banche di credito cooperativo in Toscana.  Sono oltre i duemila i lavoratori interessati in toscana.

Il Contratto nazionale è stato ufficializzato nella serata del 9 gennaio. “Siamo convinti che in una fase difficile come quella della realizzazione della riforma servisse un quadro normativo e di tutele per le lavoratrici e i lavoratori che in questi anni hanno sempre dimostrato forte responsabilità e dedizione – dicono dalla Fisac Cgil – Il nuovo contratto prevede un aumento della voce stipendio di 85 euro a partire dal primo gennaio 2019 ed evita la sterilizzazione delle voci che determinano il calcolo del Tfr.”
“Altri interventi – speigano ancora i sidnacalisti della Fisac – qualificano l’accordo raggiunto come ad esempio il ripristino tabellare per i lavoratori assunti con livello retributivo di inserimento a partire dal 2020 che viene eliminato definitivamente per le nuove assunzioni, c’è un rafforzamento della normativa che regola le relazioni industriali a livello di gruppo in caso di processi di ristrutturazione, vengono definiti i criteri per il pagamento della produttività per le banche aderenti ai gruppi bancari, l’istituzione di una giornata di ex festività da destinare alle attività di volontariato, oltre a demandare alla contrattazione di secondo livello materie come welfare e conciliazione dei tempi di vita lavoro”. Il contratto avrà validità fino al 31 dicembre 2019.

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