Acque Spa, nuova certificazione ai laboratori foto

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“Il graduale ritorno al consumo dell’acqua di rubinetto come acqua da bere, anche grazie alla crescente attenzione ai temi ambientali e al consolidarsi dell’esperienza dei fontanelli, ha indotto Acque Spa a proseguire con convinzione nel percorso di accreditamento dei propri laboratori di analisi”. Dopo il primo, relativo al laboratorio di analisi delle acque reflue di Pontedera, il gestore idrico in 55 comuni del Basso Valdarno, ha conseguito la certificazione relativa ai “requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura”, per i laboratori di analisi chimiche e microbiologici per l’acqua potabile di Empoli e Pisa da parte dell’ente italiano unico per l’accreditamento, Accredia.

È di questi giorni, infatti, la consegna delle certificazioni giunte dopo un lungo e rigoroso percorso di perfezionamento, verifica e controllo sia strumentale che procedurale attestante la competenza dei laboratori e la qualità dei dati analitici. Con il raggiungimento di questo importante traguardo, Acque Spa è il primo gestore idrico toscano a poter vantare l’accreditamento dei propri laboratori su tutte le matrici inerenti il servizio idrico integrato (acque naturali, destinate al consumo umano e reflue), esperienza che la colloca allo stesso livello delle principali multiutiliy nazionali. “Diciamo ai nostri utenti – spiega Giuseppe Sardu, presidente di Acque Spa – che, oggi più che mai, vale la pena fidarsi dell’acqua della rete idrica: una risorsa pubblica, sicura, buona da bere e super controllata. Riscoprire il consumo dell’acqua di rubinetto rappresenta, oltre che un significativo risparmio economico, una scelta a favore dell’ambiente e della sostenibilità”. È l’attestazione da parte di un organismo nazionale riconosciuto e unico che un laboratorio soddisfa requisiti e criteri stabiliti. Inoltre opera in conformità a norme internazionali e altre prescrizioni specifiche. L’accreditamento è pertanto garanzia di imparzialità, indipendenza, correttezza e competenza professionale di chi esegue le analisi. Un laboratorio accreditato non è un laboratorio qualsiasi. L’accreditamento, infatti, interviene sulla trasparenza del risultato analitico e sull’efficienza del processo, i cui effetti positivi ricadono sugli enti pubblici e le autorità di controllo (in termini di semplificazione), sugli utenti (la valutazione della conformità riconosciuta da una parte terza indipendente significa avere la certezza che siano stati assolti tutti gli obblighi normativi e che la risorsa distribuita sia effettivamente quella dichiarata) e sull’azienda (efficientamento delle operazioni, aumento della produttività, riduzione degli errori materiali).

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