Studenti di moda del Checchi nei laboratori di Modartech foto

Creare nuovi percorsi dell’istruzione e della formazione professionale che si pongano il comune obiettivo di garantire il diritto dei giovani a realizzare un processo di crescita che sviluppi le potenzialità e le competenze di ciascuno, rispondendo alle sfide dello sviluppo di un territorio e più un generale di un settore economico. In questo contesto è in partenza un nuovo progetto che si sviluppa tra Istituto Modartech di Pontedera, la scuola di moda e comunicazione accreditata dalla Regione Toscana e attiva nella formazione post diploma e post laurea, e l’istituto professionale Checchi di Fucecchio, con il proprio indirizzo di studi specifici in abbigliamento e moda.

Per sostenere un processo di crescita degli studenti che si declina con i saperi e l’operatività, adottando una didattica laboratoriale di specializzazione, verranno sviluppati nel mese di maggio una serie di incontri presso l’istituto Modartech, con il supporto di professionisti e docenti. A partire da oggi gli studenti dell’istituto professionale Checchi delle classi prime, seconde, terze e quarte, accompagnati dalla professoressa Grazia Focardi e accolti da Alessandro Bertini, direttore Modartech, potranno approfondire la tematica della modellistica abbigliamento e calzatura, adottando strumenti e tecnologie Cad di ultima generazione. Il progetto IeFP si sviluppa a seguito del successo delle iniziative realizzate lo scorso anno nell’ambito di PRO.MO – Professione Moda, il Polo Tecnico Professionale nato dalla precisa volontà della Regione Toscana di mettere allo stesso tavolo istituti scolastici superiori, istituti formativi, imprese e associazioni di categoria operanti a vario titolo nel comparto conciario, calzaturiero, pelletteria, abbigliamento nelle province di Firenze, Pisa e Pistoia. “In quest’ottica nascono iniziative qualificate e specialistiche volte a creare un filo conduttore tra il sistema scolastico, l’alta formazione e il mondo del lavoro, in linea con gli obiettivi fissati dall’Unione Europea nell’Agenda di Lisbona 2020, primo tra tutti il rilancio dell’istruzione e della formazione professionale. Assicurando un accesso alla formazione e alle qualifiche flessibile e aperto in tutte le fasi della vita e stimolando gli studenti ad un pensare creativo, innovativo e imprenditoriale” scrivono dall’istituto Modartech. “Iniziative caratterizzate da opportunità educative e formative, dall’assolvimento del diritto/dovere scolastico, anche mediante l’apprendistato, all’alternanza scuola-lavoro, per proseguire nella formazione tecnica superiore o più in generale negli studi post diploma attraverso percorsi riconosciuti di qualifica finalizzati all’occupazione. Un modo per far crescere la collaborazione fattiva e concreta tra mondo dell’istruzione, della formazione professionale e del lavoro, con un forte valore aggiunto volto a trasferire direttamente agli alunni competenze basilari ma concrete e spendibili sia nel mondo del lavoro che della formazione. Un passo concreto per contribuire allo sviluppo delle stesse imprese e alla costruzione di un brillante futuro professionale di giovani talenti”.

 

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