E’ Lorenzo Calucci il nuovo amministratore unico della Fucecchio Servizi Srl, la società partecipata, interamente controllata dal comune, che si occupa della farmacia comunale e dei servizi scolastici come la mensa e il trasporto.

Scelto dal sindaco Alessio Spinelli tra una rosa di nove candidati, che hanno inviato il curriculum in seguito ad un avviso pubblico uscito lo scorso 3 maggio, Calucci avrà un mandato di tre anni prendendo il posto dell’amministratore uscente Enzo Marconcini, rimasto al vertice della Fucecchio Servizi dal 2010. “Sono felice dell’incarico – spiega Calucci -. Sicuramente l’eredità lasciatami da Marconcini è una garanzia che mi fa partire con più tranquillità, poiché ha svolto un buon lavoro in termini di efficienza e trasparenza. Basti pensare al raggiungimento di obiettivi quali la reintegrazione di capitale, la riduzione dei costi e l’aumento degli incassi. Dalla sua esperienza avrò tanto da imparare. Sono comunque pronto ad affrontare le sfide future. La volontà è quella di intraprendere nuovi percorsi che possano ampliare il raggio d’azione della società, mantenendola in continua evoluzione per essere al passo coi tempi e adeguarsi alle esigenze del momento”. Reduce da una breve presidenza al Marea Festival, lasciata da pochi giorni, Calucci è stato assessore alle politiche sociali di Fucecchio per dieci anni, dal 1999 al 2009, mentre alla sua carriera di avvocato familiarista si aggiunge la vicepresidenza nazionale della Federavo, la federazione delle associazioni di volontariato ospedaliero. “Dopo i vari colloqui, ho scelto Lorenzo Calucci – spiega il sindaco Spinelli – perché ritengo che abbia un’esperienza professionale all’altezza del ruolo che dovrà ricoprire. In particolare, ho tenuto conto della rilevante attività politica svolta in passato nel nostro comune, il suo darsi da fare per il sociale e il costante interesse verso le questioni prettamente legate al territorio”. Diverse le proposte sulle quali si sta già lavorando insieme al nuovo amministratore, come ad esempio il futuro trasferimento della farmacia comunale in un locale più confortevole. “Ci stiamo muovendo per dotare la farmacia di una sede più ampia – prosegue Spinelli -. Quella che abbiamo individuato è limitrofa alla sede attuale e si compone di un parcheggio privato e di un paio di locali che potrebbero ospitare degli ambulatori medici”. I servizi gestiti dalla società, quindi, saranno sempre più strategici preservando però quella delicatezza che l’incarico di amministratore unico richiede. 

Serena Di Paola