A piedi da San Pierino a San Miniato: lavori entro il 2020

Una strada più sicura per i veicoli, per i ciclisti e per i pedoni. Lo diventerà il tratto della Sr 436 tra San Pierino e San Miniato Basso. La giunta comunale di Fucecchio ha recentemente approvato la convenzione che verrà firmata entro la fine di ottobre dai quattro enti coinvolti: comune di Fucecchio, comune di San Miniato, regione Toscana e Città metropolitana di Firenze. Si tratta di un accordo che precisa le necessità d’intervento, detta i compiti e stabilisce un arco temporale in cui l’opera dovrà essere avviata.

Questo tratto di strada rappresenta un’importantissima arteria che collega Fucecchio a San Miniato, alla superstrada FiPiLi e alla stazione ferroviaria. Oggi si presenta con una larghezza non idonea agli attuali volumi di traffico, oltre che in uno stato di manutenzione non certamente ottimale, e pertanto necessita di interventi di adeguamento per garantire la sicurezza stradale.
“Siamo molto soddisfatti per questo accordo – commenta Alessio Sabatini, assessore a traffico e mobilità del Comune di Fucecchio – che è frutto di un assiduo lavoro che da mesi stiamo portando avanti con gli altri enti. L’ampliamento della carreggiata e la creazione di una pista ciclo-pedonale sono interventi strategici anche perché questo tratto di Sr 436 coincide col tracciato della via Francigena, percorsa ogni giorno da decine di pellegrini, e con quello della Ciclopista dell’Arno”.
“Come Comune di Fucecchio ci siamo presi l’incarico di redigere il progetto di fattibilità tecnico-economica – prosegue il sindaco Alessio Spinelli – in modo tale da avere certezza dell’avvio dell’iter burocratico e per poter rappresentare fin da subito quelle che sono le esigenze locali di collegamento anche dell’utenza debole come ciclisti e pedoni. A fianco della carreggiata riservata ai veicoli, difatti, dovrà essere realizzato un percorso ciclo-pedonale che consenta di muoversi in piena sicurezza”.
Il tratto oggetto di intervento è lungo circa 600 metri, e l’ammodernamento comporterà un costo di circa 1 milione di euro. “E nostra intenzione – concludono sindaco e assessore – affidare quanto prima l’incarico per la progettazione tecnico-economica, per essere pronti entro il 2018. A seguire verranno predisposti i progetti, definitivo ed esecutivo, da parte della Regione, il tutto con una costante condivisione delle scelte prevista dalla convenzione. L’impegno è di trovare le risorse per partire col cantiere entro il 2020”.

 

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