In una location del tutto inaspettata, la ex-scuola Landini Marchiani a Fucecchio, Firenza Guidi propone una nuova drammaturgia e spettacolo che racconta dei tumulti e rivolte di ribelli e briganti ai tempi dei Lorena. Lo spettacolo di chiama Delitti infami ed è previsto per venerdi 23 e sabato 24 febbraio, alle 19 e alle 21. L’evento selezionato dalla Festa della Toscana 2017.

La Rivoluzione Francese scombussola l’Europa. Pietro Leopoldo lascia il Granducato di Toscana nel 1790 per assumere la corona imperiale ma la Rivoluzione Francese ha già portato grandi cambiamenti. Il malcontento imperversa e bande di briganti e ribelli agitano le campagne toscane. Tra gli agitatori, il famoso Brigante Orcino di Orentano. Figura ben nota di brigante crudele ma gentiluomo. Nell’immaginario di Firenza Guidi il brigante è affiancato da uomini e donne brigantesse che imperversano come Robin Hood nelle campagne del Padule e Maremmane. Il loro, è un altro tipo di giustizia fatta con le proprie mani e un altro tipo di delitto, spesso a scapito dei ricchi a vantaggio di un popolo spossessato e ridotto alla fame.
I Lorena, in particolare nella figura di Pietro Leopoldo avevano affrontano i cosiddetti: quattro delitti infami, delitti ancora di origine medievale e considerati reati: la lesa maestà, falso, buon costume e i delitti atroci. I ribelli e briganti di fine Settecento e Ottocento, con i loro “delitti infami”, si appellano ad un altro tipo di giustizia e perpetrano altri tipi di delitti. Spesso in nome di una libertà soppressa o ammutolita briganti e brigantesse delle campagne toscane reclamano il loro pane al grido di Viva Maria!
In occasione dell’evento verrà anche allestita una mostra dal titolo La Brigantessa: mostra fotografica liberamente ispirata alla figura della brigantessa Maria a’ Pastora e al fenomeno del brigantaggio femminile.
La ricerca, l’ideazione e la realizzazione della mostra fotografica sono a cura di Katia Pepe e Sara Pellegrini. Fotografie di Marco Giunti e Alfredo Caciagli. Ente promotore Alt Associazione Lucani in Toscana. Modella Giulia Maddaloni con la partecipazione di Nami (Niccolò Ninassi). È obbligatoria la prenotazione, per informazioni scrivere una mail a info@elanfrantoio.org o visitare il sito www.elanfrantoio.org.