Dati sulle presenze turistiche a Fucecchio non certo incoraggianti. E Forza Italia passa subito all’attacco dell’amministrazione comunale. “E’ di questi giorni la pubblicazione dei dati relativi alle presenze turistiche nel territorio della Città Metropolitana di Firenze nell’anno 2017. Nell’anno record per il turismo in Italia – si legge in una nota degli azzurri -, in cui la Toscana ha registrato una crescita media delle presenze del +4,1% addirittura superiore alla media nazionale del +3,7% rispetto al 2016 ed anche la zona dell’Empolese –Valdelsa ha registrato un incremento complessivo di visitatori di 10000 presenze in più rispetto all’anno precedente, dobbiamo con estremo rammarico registrare un trend nettamente negativo del Comune di Fucecchio”.

“Le presenze sul nostro territorio – aggiungono i forzisti – sono passate dai 9300 turisti del 2016 ad appena 6800 del 2017 con un numero di notti trascorse sul territorio ancora inferiore ( 30000 nel 2017 contro le 50000 del 2016 pari ad un – 39%). Questo pessimo dato dimostra l’assolta incapacità della nostra amministrazione comunale di attuare politiche di valorizzazione e attrazione turistica per Fucecchio ed il suo territorio e la totale assenza di azioni concrete ed efficaci a sostegno delle numerose strutture turistico- ricettive operanti nel Comune. Scelte sbagliate hanno portato a questi risultati: le peggiori sono state, tra le altre, l’adozione della tassa di soggiorno (che impedisce la competitività delle nostre strutture ricettive e ne complica la gestione amministrativa), l’accentramento della gestione del turismo in capo alla Unione dei Comuni con l’ufficio centralizzato a Vinci che non porta certo alcun risultato positivo al Comune di Fucecchio e che non è riuscito dalla sua istituzione a creare un calendario di appuntamenti coordinato tra i vari Comuni impedendo così di fatto la visibilità dei singoli eventi folcloristici territoriali. Secondo la nostra visione il settore del turismo è di fondamentale importanza per la crescita economica ed occupazionale del territorio e può rivelarsi strategico per fronteggiare il deficit occupazionale che si è creato con la crisi economica del settore conciario ed edilizio e rilanciare il settore commerciale e dei servizi. Occorre pubblicizzare Fucecchio in Italia e nel mondo, far conoscere il nostro patrimonio storico e culturale, valorizzare i siti di assoluto pregio ambientale come il Padule e le Cerbaie, attrarre i visitatori in occasioni importanti quali il Palio delle Contrade e non usare questi eventi e questi territori solo per il consenso elettorale. Ci adopereremo ora come opposizione e in futuro come forza di governo per un cambio radicale delle politiche turistiche del Comune di Fucecchio, chiedendo fin da ora l’istituzione di un ufficio turistico all’Uro del Comune e l’istituzione di un portale comunale dedicato esclusivamente al turismo ed ai loro operatori. E’ per noi fondamentale instaurare    il confronto ed il dialogo con le categorie operanti nel settore turistico-ricettivo al fine di recepire le loro esigenze e suggerimenti perché per implementare la visibilità delle loro attività a livello sia nazionale che internazionale serve ben altro che un gemellaggio istituzionale che al di là dei costi non sembra abbia portato alcuna utilità in termini di presenze turistiche al nostro territorio”.