È l’anno delle novità per il Palio di Fucecchio. Dopo la nomina del nuovo presidente Nicolò Cannella e l’esordio delle prove libere in Buca, arriva da quest’anno un Gran Galà dei musici e degli sbandieratori in una veste rinnovata e allo stesso tempo più ambiziosa. A cominciare dalla data: non più ad ottobre ma nel pieno del clima paliesco. L’appuntamento è fissato infatti per il prossimo sabato (28 aprile), alla vigilia delle tradizionali Corse di Primavera.

“È un’altra delle novità di quest’edizione – ha detto l’assessore Daniele Cei durante la presentazione di stamani (21 aprile) sulla terrazza del museo civico. Novità che erano già state mese in cantiere da tempo dal Cda dell’Associazione Palio”. Tamburi e bandiere cominceranno ad animare piazza Vittorio Veneto dalle 16 del pomeriggio, mentre al mattino la squadra del veterinario Alessandro Centinaio terrà un corso formativo per addetti ai lavori: “Un’occasione – ha spiegato Cei – per chi è interessato a conoscere le modalità di intervento da mettere in atto durante la corsa. Il pomeriggio, invece, sarà interamente dedicato al Gran Galà, con i negozi aperti e la presenza di banchi gastronomici”.
“La scelta di spostare il Gran Galà ad aprile – ha aggiunto Tania Benvenuti dell’Associazione Palio – è partita dagli stessi ragazzi dei gruppi musici e sbandieratori, per cercare di migliorare l’evento e seminare qualcosa che un domani potrebbe anche diventare una forma di competizione tra le contrade. L’impianto della manifestazione non è cambiato, ad eccezione dell’orario che è stato spostato per sfruttare le giornate più lunghe”. Ogni contrada avrà a disposizione un tempo massimo di 8 minuti, più 2 di comporto, nei quali ciascun gruppo dovrà obbligatoriamente mettere in scena anche una “grande squadra”: una coreografia (per intendersi) che coinvolga contemporaneamente musici e sbandieratori. Il tutto si concluderà poi con uno spettacolo congiunto di tutte e 12 le contrade, seguito dal corteo di tutti i figuranti guidato dai musici e dalla bandiere di Sant’Andrea. “Questo galà – ha aggiunto il responsabile musici di Querciola – è figlio di una nuova generazione, con l’obiettivo dare lustro ai gruppi che durante la sfilata non hanno l’opportunità di farsi vedere più di tanto”.
“Basta girare per Fucecchio in questi giorni – ha detto il nuovo presidente Nicolò Cannella – per vedere i ragazzi che si allenano nelle piazze. È bello vedere l’aria che si respira: tra quattro settimane sarà già vigilia, mentre il torneo di calcetto è già partito. Praticamente siamo già in pieno clima Palio”.
Un clima che si farà ancora più caldo dopo le Corse di Primavera, previste in Buca per la prossima domenica (29 aprile), quando i cavalli saranno in pista per l’ultima corsa preparatoria prima del 38esimo Palio. “Da quest’anno abbiamo cercato di coinvolgere anche altri Palii – ha spiegato Cannella -, con una batteria organizzata dal Palio di Ferrara, mentre dal prossimo anno dovrebbero partecipare anche i Palii di Buti e Bientina”.

Giacomo Pelfer