Montopoli, nasce il premio San Matteo per la cultura

Si chiama “San Matteo per la cultura” il nuovo premio ideato dall’Associazione culturale capannese, riservato ad un cittadino del comune di Montopoli che si sia distinto nella diffusione della cultura e del sapere. È la novità dell’undicesima edizione del premio letterario dedicato a Renato Fucini, in programma domani pomeriggio, sabato 24 ottobre, per la tradizionale premiazione dei vincitori.

L’iniziativa sarà ospitata dalle 16,30 nei locali del convento di San Romano, alla presenza dei vincitori dell’edizione 2015 del concorso. Quattro le categorie in gara: due per gli adulti (poesie e racconti) e altrettante per i ragazzi, per ciascuna delle quali saranno premiati in primi tre classificati più due “segnalati”. Una quinta categoria è riservata agli istituti scolastici, con la premiazione del primo, secondo e terzo classificato. Un premio cresciuto negli anni quello intitolato a Renato Fucini, con oltre un centinaio di partecipanti provenienti da tutta Italia, chiamati quest’ano a misurarsi con la traccia dal titolo “Un momento particolare”.
Oltre ai premiati, saranno presenti alcuni ospiti in arrivo dalla cittadina di Torella dei Lombardi (in provincia di Avellino) insieme ad un giovane studenti proveniente dalla località di Santa Teresina, in Brasile, nei pressi di Recife. Si tratta di uno dei ragazzi seguiti da anni con il progetto di adozioni a distanza portato avanti dell’Associazione culturale capannese. “In questo momento – ricorda il presidente Raffaele Di Lorenzo – abbiamo 50 bambini in adozione, e recentamente abbiamo fatto laureare 8 educatori, tra i quali anche il ragazzo che ha partecipato al concorso letterario e che domani sarà alla premiazione”. Si sta affermando, infatti, l’attenzione intorno alla figura di Renato Fucini, tanto che si sta parlando di creare un coordinamento tra le “città fuciniane” della Toscana.
La novità di questa edizione, però, sarà l’assegnazione, per la prima volta, di un importante riconoscimento riservato a un montopolese (di nascita o di adozione) che si sia distinto nel tempo, attraverso il lavoro e la sua opera, nella diffusione della cultura e del sapere. Si tratta del premio “San Matteo per la cultura”, promosso dall’Associazione culturale capannese e dall’associazione Fiera del Libro Toscano sotto l’egida del comune di Montopoli Val d’Arno. “Il nome è nato come omaggio all’antica torre di San Matteo – spiega Di Lorenzo – che rappresenta uno dei simboli riconosciuti del nostro Comune”. A consegnare il premio sarà il sindaco Giovanni Capecchi.

 

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