Accordo per la mobilità sanitaria tra Cuoio e Pontedera

“E’ un obiettivo che ho perseguito e richiesto a ogni riunione, anche per rispetto di tutti quei cittadini che avevano aderito alla raccolta firme per cambiare Asl”. Lo ha detto il sindaco di Montopoli Valdarno Giovanni Capecchi, al termine della presentazione del piano di investimenti (leggi qui Sanità 2020: Castelfranco punta su San Matteo, 3 milioni a S Croce) sulla sanità del comprensorio, spiegando l’accordo territoriale per la mobilità dei pazienti residente nei comuni di Montopoli e Castelfranco di Sotto. Un accordo che Il Cuoio in Diretta aveva anticipato qualche giorno fa (leggi qui Sanità, accordo tra Regione, Castelfranco e Montopoli).

L’accordo, a valenza triennale (2016-2018), vuole garantire alla popolazione della Società della Salute del Valdarno Inferiore gli accessi al pronto soccorso dell’ospedale di Pontedera e la disponibilità di ricovero nello stesso presidio, qualora sia necessario un periodo di approfondimento diagnostico e di cura. L’accordo tra l’Azienda Usl Toscana Centro e l’Azienda Usl Nord Ovest prevede, inoltre, di salvaguardare l’attività di ricovero programmata direttamente collegata con visite specialistiche.

“E’ chiaro che – spiega Capecchi – essendo in un territorio di confine, i nostri cittadini sono portati a rivolgersi all’area pisana da tutti i punti di vista. Sul tema della riforma sanitaria c’erano state quindi varie forze centrifughe che avevano portato a una raccolta firme per la richiesta di un referendum. L’accordo raggiunto, invece, permetterà di colmare questo deficit, consentendo ai nostri cittadini di rivolgersi all’Asl toscana nord ovest e quindi alle strutture di Pontedera per ogni ricovero ospedaliero, day hospital, prestazioni specialistiche e perfino per la prenotazione delle visite tramite il Cup. Viceversa, se avessimo scelto di andare con l’area costiera, ci saremmo allontanati nel tempo dai comuni con i quali collaboriamo da tanti anni, a cominciare dalla società della salute del Valdarno inferiore. Con questo accordo, quindi, salvaguardiamo un’esperienza di collaborazione storica, mettendo a tacere certe paure dei cittadini che da oggi potranno andare dove credono senza alcun problema”.

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.