Festa e striscioni per la casa confiscata al boss – Foto foto

Una cinquantina di vespisti hanno partecipato questa mattina (24 giugno) al tour dei beni confiscati che ha fatto tappa anche a Capanne, nel comune di Montopoli, di fronte all’abitazione confiscata al boss Vincenzo Aiello. Un tour organizzato insieme a Libera, che ha impresso sulla facciata dell’abitazione striscioni e cartelli contro le organizzazioni mafiose.

“Stamani abbiamo accolto il Vespa club Valdera e il presidio provinciale di Libera – racconta l’assessore alle politiche sociali del comune di Montopoli Linda Vanni -. Una bella festa per presentare il futuro del bene confiscato, che ospiterà a breve il centro antiviolenza Frida”. Il Vespa Club Valdera con don Armando Zappolini ha visitato l’appartamento, prima di trasferirsi in piazza Vittorio Veneto dove sono intervenuti il sindaco Giovanni Capecchi e il Presidente di Libera Fabrizio Tognoni, seguiti dall’esibizione della banda musicale di San Miniato Basso.
“Non si ferma qui il nostro impegno per la promozione della cultura della legalità – aggiunge Vanni -. Vogliamo ringraziare le associazioni che hanno contribuito all’organizzazione: realizzazione della mattinata: l’Associazione Asca, l’Avis, la Pubblica Assistenza, il presidio di Libera del comprensorio, la Consulta di Frazione, il Circolo Arci Torre Giulia e l’Associazione Frida. Un grazie va ai tanti cittadini e cittadine presenti”.

 

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