“Credo che la vita sia fatta anche di gioia, di passione e di bellezza. E fare arte significa trasmettere tutto questo agli altri”. Un’arte che Alessandra Marianelli è in grado di regalare con la sua voce, forte di una carriera da soprano iniziata fin da giovanissima. È stata lei, non caso, a ricevere giovedì sera la seconda edizione del premio intitolato alla memoria di Jennifer Bartoli, la ragazza di Montopoli scomparsa nel maggio del 2017.

Un premio riservato ai giovani talenti, ideato e organizzato dall’associazione culturale “Burrasca di colori e parole” all’interno della serata “Versi sotto la torre”, andata in scena giovedì sulla terrazza naturale di piazza San Matteo, nel centro di Montopoli. Una serata di poesie, attraverso la lettura di componimenti firmati sia dai poeti dell’associazione (Giuseppe Nicosia, Italo Zingoni, Giancarlo Fiaschi e Saverio Chiti) sia da altri scrittori ospiti dell’iniziativa, attraverso la conduzione di Giancarlo Brenda e le note vibranti di Giulia Tanzini con la sua arpa celtica. A consegnare il premio sono stati il presidente dell’associazione Giuseppe Nicosia e l’assessore Samuele Fiorentini, affiancati ovviamente da Federica Bertoli, sorella di Jennifer e membro della commissione del premio, che per l’occasione ha voluto leggere una propria poesia dedicata alla sorella. “Non ho conosciuto personalmente Jennifer – ha detto dal palco Alessandra Marianelli (32 anni, residente a Marti) – ma so che nonostante tutto non aveva mai perso la voglia di sorridere. Questo è importante, perché penso che la vita sia fatta di bellezza e di emozioni. Per questo cercherò di continuare a fare arte, come faccio ormai da 17 anni, per regalare emozioni e bellezza attraverso la musica, ma anche per portare in giro per il mondo un pezzo della mia terra”. (g.p.)