Montopoli, 5 discorsi per il primo consiglio comunale foto

Ieri sera giovedì 13 giugno si è insediato il consiglio comunale di Montopoli. Un consiglio articolato e portatore di diverse istanze che proviene dalla frammentazione delle forze politiche impegnate in campagna elettorale. Dopo le votazioni di rito per gli scrutatori e la nomina dei capigruppo, il sindaco Giovanni Capecchi e gli altri hanno portato il loro saluto.

Una breve discussione portata avanti sui numeri dell’ultima tornata elettorale e su quello che potremmo chiamare il ‘paradosso della democrazia’. Le minoranze hanno tutte ribadito che pur avendo 5 consiglieri di opposizione, si fanno portavoce dei due terzi delle preferenze, mentre la maggioranza in consiglio ha ottenuto il terzo rimanente dei voti. D’altra parte, come ha ribadito il sindaco Capecchi “la democrazia, piaccia o no, ha le sue regole”.
Il saluto di Giovanni Capecchi
“Mi auguro che anche le prossime sedute siano così partecipate. Ringrazio tutti i candidati, tutti i consiglieri, di maggioranza e di minoranza. Abbiamo fatto una campagna elettorale non scontata ma corretta. Ringrazio anche chi non ci ha votato ma comunque è andato nelle urne per esprimere il proprio pensiero, a chi non ha votato, invece, va il mio invito a riflettere sulle proprie non scelte. Confido che il lavoro di tutti in questi 5 anni possa convincere le persone a andare a votare. È vero, il 26 maggio ci ha consegnato maggioranze diverse rispetto al passato, ma questo non vuol dire che siamo meno legittimati a governare. La democrazia, piaccia o no, ha le sue regole. Questo risultato ci responsabilizza e ci sprona a lavorare ancora di più. La visione politica che i cittadini si chiedono non è quello della buca o del cestino non svuotato. Provvederemo a fare questo, certo, ma a questa città serve una visione politica lungimirante e concreta. Partiremo dalle infrastrutture digitali: penso alla stazione, alla circonvallazione di Montopoli, alla banda larga e alla nuova app comunale. Una comunità che investe in questi settori guarda con speranza al futuro. La nostra attenzione sarà focalizzata sul lavoro e lo sviluppo. Porre il lavoro al centro della nostra opera significa guardare ai giovani. Alle necessità della crisi abbiamo cercato di venire incontro. Guardare ai bisogni dei soggetti più deboli è il primo compito. La sicurezza come tema complesso è al primo posto della nostra azione legislativa. Dobbiamo fare sì che i cittadini si riapproprino dei loro spazi. Devono essere sicuri e sentirsi al sicuro. Auguro un buon lavoro a tutti per il bene del nostro comune”.
L’intervento del capogruppo di Montopoli del Cambiamento Silvia Squarcini
Rivolgo anche io i miei auguri di buon lavoro alla nuova giunta e a tutti consiglieri. Molti rinnovano un impegno che portano avanti da anni. Noi invece iniziamo una nuova esperienza in quanto la tornata elettorale ci ha dato un risultato straordinario. Siamo stati millantati per mesi come inesperti, ma questa inesperienza ci ha portato a un risultato storico. I cittadini di Montopoli hanno votato anche la volontà del cambiamento. Questa minoranza porta la voce di due terzi degli elettori, spero porterete sempre rispetto per i nostri elettori, come noi per i vostri. Il sindaco rappresenta tutta la comunità e quindi dovrà ascoltare le nostre istanze. Saremo sempre attenti ai lavori che andrete ad eseguire e completare. A partire dalla stazione, che, come detto in campagna elettorale, dovrebbe essere il primo vostro impegno.
L’intervento del capogruppo di Democratici per Montopoli Licia Ventavoli
“Ringrazio i consiglieri del mio gruppo per la fiducia che mi hanno accordato, cercherò di svolgere questo ruolo con responsabilità. Sono contenta di vedere persone nuove in questo consiglio e sono soddisfatta per la componente di numerose donne. Ci aspettano cinque anni di lavoro proficuo. Sono certa che le minoranze svolgeranno un’opposizione seria e corretta”.
L’intervento del capogruppo di Progetto Insieme Maria Vanni
“Ringrazio gli elettori che hanno permesso a Progetto insieme di essere in consiglio comunale. Io sono il volto del mio gruppo. Faremo un’opposizione puntale, costruttiva e propositiva. Porteremo nel consiglio le problematiche che i cittadini ci sottopongono. Facciamo i nostri auguri alla squadra di Capecchi e ci auguriamo che rilancino il territorio con il turismo e l’economia. È paradossale ma nella minoranza si trova la maggioranza dei cittadini. Vorrei richiamare anche i comunisti di Francesco Sale perché noi di Progetto insieme crediamo di dover portare i valori anche di quella lista anche se non è in consiglio comunale. Già da ora propongo ai nuovi assessori una nuova organizzazione dei servizi e degli orari dei ricevimenti, una riorganizzazione della polizia municipale, una maggiore partecipazione attraverso le commissioni, che svolgano un ruolo costruttivo”.
L’intervento del capogruppo di Centrodestra per Montopoli Massimo Tesi
“È inutile parlare di programmi ora, se ne è già parlato troppo. Voglio essere pragmatico. Voglio fare chiarezza, aiutato dal lapsus del sindaco – nella presentazione dei capigruppo Capecchi, in un lapsus, appunto, ha chiamato la lista di Tesi ‘centrosinistra per Montopoli’ -: sono stato il salvatore dell’attuale maggioranza. Fattori esterni, fuori dal nostro comune, hanno voluto questo. Io che per 25 anni sono quello che voleva il rinnovamento, sono passato per quello che vi ha salvato. Se qui in consiglio c’è la minoranza, in realtà c’è la maggioranza dei voti. Da questa parte ci sono competenze e professionalità che possono essere al vostro pari. Si è sempre parlato di ascoltare le minoranze, ma poi in realtà avete sempre fatto come vi è parso. La vostra è una metà vittoria. Sappiate che voi siete una minoranza, noi, invece, siamo una maggioranza. Qui non ci sono degli sprovveduti, ma persone che nel loro piccoli possono portare un contributo”.

 
Giuseppe Zagaria
 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.