Provincia pensa alle scuole: lavori a Marconi e Cattaneo

Sono buone notizie quelle che arrivano dal piano triennale delle opere pubbliche della Provincia di Pisa, già redatto dagli uffici competenti e al vaglio, il prossimo 18 luglio, anche del consiglio provinciale, che in quella data voterà anche sul bilancio. Nel piano, infatti, per il 2017 entrambe le scuole secondarie superiori, il Cattaneo e il Marconi, saranno destinatarie di finanziamenti per sbloccare una situazione che è stata difficile per le scuole secondarie di San Miniato nell’anno scolastico appena concluso.

Fra i finanziamenti sicuri, per una somma di oltre 700mila euro dal Ministero dell’Istruzione, vi sono quelli necessari all’adeguamento antincendio e alla manutenzione straordinaria dell’Itc Cattaneo. Si tratta, in pratica, dell’ex liceo Carducci, da anni divenuto sede distaccata del Cattaneo, in perenne ricerca di spazi. Proprio la mancanza di una scala antincendio costringe ancora oggi la dirigenza del Cattaneo ad utilizzare solo il piano terra della sua sede distaccata. I lavori, che la Provincia conta di realizzare in estate, permetteranno non solo di costruire la scala, ma anche di sostituire gli infissi e di realizzare un impianto antincendio e uno di riscaldamento. Sarà questa la prima risposta alle necessità del Cattaneo, in attesa di capire come intervenire nell’area del vecchio liceo Marconi. Sempre al Cattaneo, infine, è destinata una voce di bilancio per l’anno in corso per il rifacimento della facciata dopo il noto crollo dello scorso gennaio (qui Cattaneo, crollano mattoni che rivestono la facciata – Foto), 350mila euro derivanti (sperando siano andate e vadano a buon fine) dal cospicuo piano di alienazioni che la Provincia prevede (1 milione di euro nel 2017).

Ancora per l’anno 2017 sono in arrivo 800mila euro per il nuovo polo scolastico del Marconi, cifra comprendente quella di 400mila euro annunciata tempo fa dalla Regione Toscana per la progettazione del nuovo liceo. Nodo tutto da sciogliere, invece, quello dell’ex Marconi in via Catena, edificio “titolare” di un’altra voce del piano triennale per il 2018, 400mila euro per la demolizione e la messa in sicurezza del sito. Dichiarazione d’intenti (come anche quelle per il 2019) da prendersi decisamente con le molle in quanto derivanti ancora una volta da alienazioni (che nell’anno suddetto nei piani della provincia ammonteranno a oltre 7milioni). Cifre indicative, certo, di una volontà politica, ma che nel nebuloso futuro degli enti provinciali, che sui finanziamenti dallo Stato navigano a vista, lasciano ampio spazio alla speranza, quanto meno per tutto ciò che concerne le voci degli anni successivi a quello in corso. Nella stessa logica, quindi, devono essere considerati i 3 milioni di euro previsti per il terzo anno del piano, il 2019, alla voce “Impianti sportivi San Miniato”: un conto che la Provincia fa, per così dire, con soldi non suoi, ipotizzando un project financig che negli intenti vorrebbe realizzare il tanto chiacchierato impianto sportivo ad uso e consumo del Cattaneo (e non solo) proprio nell’area della sede storica del Marconi. Ma su questo, solo il tempo concederà dettagli.

Nilo Di Modica

 


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