Botte e bastonate in corso Mazzini, persone barricate nei negozi

In paese se ne parla da giorni e le botte e le bastonate volate secondo il racconto di vari testimoni presenti hanno destato preoccupazione per la violenza e la rapidità con cui l’episodio si è svolto. I fatti si sono verificati sabato scorso verso le 19,30 in corso Mazzini a Santa Croce sull’Arno, nel tratto compreso tra piazza Garibaldi e il circolo Primavera, estraneo ad ogni responsabilità. (Foto di archivio)

Attori della vicenda sono due gruppi di persone di origine straniera – alcuni originari dell’est Europa e altri del continente africano – che si sono fronteggiati nella pubblica strada a pugni e bastonate. Il fatto scatenante, da quanto si apprende, sarebbe stata la condotta di una persona, non è chiaro di quale dei due gruppi facesse parte, che forse era in preda ai fumi dell’alcol e che avrebbe pronunciato qualche parola di troppo, parole che alle orecchie di alcuni hanno suonato come offese. In breve, dalle parole si è passati ai fatti e hanno cominciato a volare spintoni e pugni. La cosa, però, non è stemperata e nel giro di poco nella strada si erano riversati vari stranieri che hanno cominciato a picchiarsi con una violenza che ha spaventato chi si è trovato sul corso, gli avventori dei negozi e i negozianti stessi che per paura si sono rinchiusi dentro gli esercizi in attesa che il tutto finisse. Secondo il racconto dei vari testimoni che hanno assistito alla scena, a un certo punto sono arrivate anche alcune persone armate di bastone per prendere parte a quelli che nel frattempo erano diventati tafferugli. Minuti di paura e violenza, questi, che hanno turbato la serenità di Santa Croce. Nello scontro si sono trovati coinvolti anche alcuni esponenti delle due comunità di stranieri completamente estranei ai fatti e uno di loro sarebbe anche stato ferito in modo lieve. Poi gli scontri si sono risolti pochi attimi prima dell’arrivo dei carabinieri chiamati dai testimoni spaventati, forse perché gli attori dello scontro sono stati informati che stavano per arrivati i militari, che, giunti sul posto in breve tempo, hanno avviato una serie di accertamenti sui fatti e ascoltato i racconti dei presenti per cercare di mettere a fuoco la situazione.
Alla fine, sempre stando al racconto dei testimoni, alcune delle persone sono andate via ferite o comunque contuse per le botte ricevute. In molti tra commercianti e residenti italiani e stranieri nel Corso si sono detti impressionati e amareggiati per l’accaduto. Una donna ha raccontato commentando i fatti: “Io stavo rientrando a casa, vivo qui da 40 anni e non avevo mai visto niente del genere. Mi sono trovata di fronte a questa scena, ho avuto paura per la mia incolumità, ho pensato: Ora picchiano anche me. Mi sono dovuta infilare in un negozio per cercare protezione, perché ho avuto paura per la mia incolumità. Sono stati attimi di violenza”.

 

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