Entro il 22 luglio le lapidi a San Domenico

“Il comune dovrà chiedere una sanatoria alla sovrintendenza per avere rimosso le lapidi sull’eccidio del Duomo di San Miniato dalla facciata del comune e comunque entro il 22 luglio dovrà ricollocare le due steli sotto il portico del complesso di San Domenico sulla parete esterna di quello che sarà il museo della Memoria”.

Questo è quanto riferiscono gli esponenti del comitato Ferruccio Parri dopo il sopralluogo fatto questa mattina. Il sindaco Vittorio Gabbanini lo aveva annunciato durante l’ultimo consiglio comunale e alla fine il giorno del sopralluogo per riposizionare le lapidi, con i rappresentanti del comitato Parri e gli esperti della sovrintendenza c’è stato. I tecnici della sovrintendenza hanno anche dato prescrizioni precise sulla parete dove collocare le lapidi. Per il comune c’era il vicesindaco Rossi per la sovrintendenza invece era presente Dario Matteoni e poi gli esponenti del comitato Parri. Insomma niente di nuovo tutto sta andando come emerso durante l’ultimo consiglio comunale e probabilmente anche se la rimozione dalla facciata del comune delle due pietre è stata repentina sembra che la strada di una pacificazione degli animi sia stata intrapresa.

 

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