Lavori, conti in ordine e sfide da centrare a San Miniato foto

“Secondo il ministero abbiamo centrato tutti gli obiettivi che un’amministrazione deve raggiungere e inoltre nonostante la situazione economica, siamo riusciti a garantire tutti i servizi dell’anno precedente senza aumentare le tasse”.

Comincia con queste parole la conferenza con cui il sindaco Vittorio Gabbanini ha presentato il bilancio del primo anno del secondo mandato. Un bilancio non solo di numeri, ma anche di idee e di lavoro costante della giunta. In termini monetari, nel bilancio del comune di San Miniato passano ogni anno circa 30milioni di euro che tornano alla comunità sotto forma di servizi e molti lavori pubblici. Per l’amministrazione comunale di San Miniato quindi è tempo di tracciare un bilancio non solo economico. Dal quadro delineato dal sindaco e dai suoi assessori, emerge un comune che nell’ultimo anno ha lavorato su vari fronti, riuscendo a risolvere in tempi rapidi questioni importanti in materia di lavori pubblici e sicurezza del territorio e sulla sistemazione del bilancio con l’abbattimento, messo in atto negli ultimi anni, di ben 12 milioni di euro di mutui e la liberazione di importanti risorse. Insomma il comune visto come una macchina che nonostante le ristrettezze economiche, il blocco dei trasferimenti dallo Stato agli enti locali e il prelievo quasi forzoso dai comuni a vantaggio del sistema centrale, riesce ancora a erogare servizi e a implementare gli interventi sul territorio. Artefici di queste due linee, dal punto di vista amministrativo, oltre al sindaco Gabbanini, sono l’assessore ai lavori pubblici Manola Guazzini e l’assessore al bilancio Gianluca Bertini. I lavori pubblici, tra finanziamenti interni, reperiti in Regione e da altri fondi, hanno permesso vari interventi: dalla realizzazione del nuovo ponte sull’Egola, che verrà inaugurato dall’assessore Guazzini e dalla giunta giovedì prossimo alle 19, fino alle messa in sicurezza idraulica delle maggiori criticità del territorio. Tra gli interventi più importanti, quelli per la sicurezza delle scuole, a cominciare dalla Dante Alighieri, il consolidamento dei versanti franosi come via Basso, San Miniato alto, Stibbio, quello di San Romano lungo la Tosco Romagnola i cui lavori stanno per iniziare, la messa in sicurezza della cassa di espansione del bacino di Roffia e del torrente Egola, la realizzazione dell’argine a Corazzano e l’apertura del sottopasso di Isola. Poi ci sono i lavori messi in cantiere e per lo più finanziariamente coperti dalla ristrutturazione del convento di San Domenico, alla ricostruzione degli archi rampanti di Cigoli, la realizzazione nell’ex tipografia Palagini del punto di accoglienza dei pellegrini della via Francigena. Qui la riqualificazione inizierà a breve. Non solo: l’amministrazione Gabbanini si è impegnata e ha investito anche sulla realizzazione di interventi mirati e di miglioramento del verde pubblico, sia grazie a donazioni, che a fondi propri. Sono stati inaugurati i giardini Maria Laura a San Miniato Basso, sono iniziati i lavori ai giardini Bucalossi a San Miniato ed è stata realizzata l’area verde Poggio Sole a San Romano alto. “Il metodo che abbiamo utilizzato – spiega Guazzini – nella realizzazione di questi interventi è sempre stato quello di condividere con la popolazione le decisioni attraverso le consulte, metodo, questo, che ha garantito la partecipazione dei cittadini alla progettazione del territorio. Inoltre abbiamo cercato di lavorare attraverso un sistema di pianificazione degli interventi, in modo da avere costantemente una visione generale di quello che sta accadendo sul territorio, questo ci ha permesso di arrivare a pianificare anche gli interventi di messa in sicurezza dal punto di vista idrogeologico che il prossimo anno porteremo a compimento consegnando alla popolazione un territorio senza grosse criticità. Ovviamente tutto questo è stato possibile farlo grazie anche ad un bilancio sano che ha saputo garantire risorse al mio settore” ha concluso Guazzini. La Città della Rocca è diventata anche ente capofila per il Comprensorio del Cuoio del maxi progetto regionale di realizzazione di una pista ciclabile che colleghi Pisa a Firenze. Inoltre nelle ultime settimane è stato completato il lavoro di estensione a tutto il comune della raccolta porta a porta dei rifiuti con notevoli risultati ad eccezione di Ponte a Egola, dove si registra una certa resistenza di alcuni cittadini al nuovo metodo: per alcuni di loro sono già scattate le prime sanzioni. “La pianificazione – ha aggiunto il sindaco Gabbanini – ha permesso al comune di essere in grado di cogliere le opportunità anche di finanziamento che erano a disposizione, mettendo il municipio in condizione di essere sempre pronto a recepire le sollecitazioni che arrivavano dalla Regione dalla Comunità europea. Per questo abbiamo anche aperto un ufficio interamente dedicato a intercettare i fondi europei per l’ente, insomma il segreto – ha concluso il sindaco – è nella pianificazione”. L’assessore Gianluca Bertini invece nel bilancio dell’ente è riuscito a ridurre di oltre il 60% l’indebitamento dell’ente portando, nel corso degli ultimi anni da 21 milioni a 8 i prestiti accesi dal comune. Una scelta che non solo ha messo in buone condizioni economiche il bilancio dell’ente, ma che ha anche permesso di recuperare importanti risorse. Dal prossimo primo gennaio il comune infatti potrà contare su 800mila euro di risorse proprie in più. ” Attraverso la riduzione dei mutui – ha detto Bertini – siamo riusciti ad abbattere il costo degli interessi passivi e quindi i soldi che non andranno più a pagare i prestiti saranno a disposizione dell’ente. Per il resto abbiamo destinato circa un milione e 800mila euro ai lavori pubblici, a fronte di una serie di tagli dallo Stato di circa 800mila euro e una contrazione della entrata di oltre 370mila euro. Al momento circa 20 milioni dei 30 che compongono il bilancio vengono utilizzati per la spesa corrente, mentre più di 4milioni e mezzo vanno per le spese in conto capitale e circa due milioni servono per la restituzione dei prestiti ancora accesi”.
Negli altri interventi dell’amministrazione Gabbanini ha investito in vari settori. In ambito scolasti l’assessore e vicesindaco Chiara Rossi ha sviluppato il progetto la “Qualità nel piatto per un’educazione alimentare dei ragazzi con il quale – dice Rossi – siamo stati scelti dalla Regione Toscana e premiati ad Expo e inoltre abbiamo garantito i servizi a domanda individuale, quindi anche quello scolastici a prezzo invariato. Poi siamo riusciti a varare la carta dei servizi dando maggiori garanzie al cittadino”. Sul fronte della promozione, dell’organizzazione degli eventi invece è stato fatto un lavoro di razionalizzazione. “Non c’era da inventarsi molto – ha detto l’assessore Giacomo Gozzini – ma ho solo cercato di riorganizzare l’offerta degli eventi e della promozione in modo da evitare l’accavallamento degli appuntamenti e garantire una continuità per tutti i periodi più improntati dell’anno, a cominciare dall’estate con la realizzazione del calendario San Miniato Mese dopo Mese”.

 

 

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