Il via libera è arrivato nel consiglio comunale di ieri, 17 ottobre, con l’approvazione del nuovo Piano del commercio su aree pubbliche. Un piano che apre finalmente le porte all’arrivo dei mercati rionali nelle frazioni di Ponte a Elsa e Isola.

Una novità caldeggiata e richiesta dai cittadini, soprattutto attraverso la Consulta, che permetterà dal 2017 di portare alcuni banchi, per un giorno la settimana, nelle piazze principali delle due frazioni. In base al Piano del commercio, infatti, sono state previste tre postazioni a testa per un giorno la settimana: il venerdì mattina a Ponte a Elsa, “mentre per Isola – spiega l’assessore alle attività produttive Giacomo Gozzini, occorrerà proseguire il ragionamento per arrivare alla scelta del giorno”. I due mercati rionali, già attesi per la scorsa estate, esordiranno probabilmente dai primi mesi del 2017, dopo che il comune avrà completato l’iter per l’assegnazione dei posti. In base ai criteri del bando, si cercherà ovviamente di garantire una diversificazione merceologica degli ambulanti che si faranno avanti. La novità sarà illustrata il prossimo martedì, 25 ottobre, nella consulta di Isola, Roffia, La Scala e Ponte a Elsa convocata per le 21,30 al circolo Arci di Isola in piazza Turati.
Nel nuovo Piano del commercio arrivato in consiglio comunale, inoltre, è stata introdotta anche una revisione nella dislocazione dei banchi all’interno dei mercati di San Miniato Basso e soprattutto di San Miniato, venendo incontro alle richieste degli ambulanti.
“Contestualmente al piano – aggiunge Gozzini – abbiamo approvato anche il nuovo regolamento che definisce nello specifico le modalità di svolgimento dei mercati. Per quanto riguarda l’assegnazione dei posti e il rinnovo della concessione, abbiamo tenuto conto delle indicazioni emerse a livello nazionale nella concertazione tra il governo e la nuova direttive europea, la cosiddetta “Bolkestein”. Voglio ringraziare l’Anva Confesercenti e la Fiva Confcommercio per il supporto che ci hanno dato in questo percorso per l’approvazione del nuovo regolamento”. (g.p.)