Primo posto, per i ragazzi del Cattaneo di San Miniato, nel concorso europeo “Scrivere il Medioevo”. Artefici del successo i ragazzi delle classi 2AC e 2FE, che hanno presentato il lavoro “Storie di donne nella prospettiva giuridica, a San Miniato, nel tardo Medioevo”, nato e realizzato nell’ambito del progetto “A scuola d’archivio”. Il prossimo 11 novembre, le due classi andranno a Treviso a ritirare il premio.

Il concorso, promosso dal Comitato Antica Fiera di Santa Lucia di Piave (Treviso), è riservato agli alunni di tutte le scuole d’Europa di ogni ordine e grado, ha richiesto come oggetto della selezione la presentazione di uno studio di carattere storico sul Basso Medioevo, legato al territorio di provenienza. La ricerca, eseguita dai ragazzi del “Cattaneo”, e guidata dai docenti di lettere e diritto di entrambe le sezioni (le prof.sse Elisabetta Camandona, Grazia Campinoti, Elisabetta Ciucci e Silvia Quintavalli), è nata come progetto interdisciplinare ed è stata realizzata in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di San Miniato e la Fondazione Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medioevo.
L’argomento di grande attualità, trattato dagli studenti e apprezzato dalla commissione del concorso, ha riguardato storie di violenza di cui sono state protagoniste alcune donne nel Tardo Medioevo, sia come soggetti passivi sia come soggetti attivi, ed è stato indagato attraverso le testimonianze di documenti archivistici, in un confronto continuo tra passato e presente. Tra le pagine di storia locale analizzata dagli studenti emergono figure di donne diverse tra loro: mogli e sorelle uccise brutalmente dai loro familiari, serve abusate, streghe condannate al rogo, ma anche donne che rubano, danneggiano e litigano ferocemente. È tra le pieghe di antiche pergamene e nella polvere che si deposita sui nostri preziosi manoscritti custoditi all’Archivio Storico Comunale che i ragazzi del “Cattaneo” si sono cimentati nel mestiere dello storico e si sono avvicinati, con rispetto e dedizione, alle istituzioni, agli usi e costumi della nostra San Miniato medievale, realizzando, come loro stessi affermano, citando un grande cantautore, che davvero “La storia siamo noi”.
“Un grande successo europeo che colloca ancora una volta San Miniato tra le eccellenze – dichiarano il sindaco Vittorio Gabbanini e l’assessore alla cultura Chiara Rossi -. Un lavoro importante, durato molti mesi, che ha visto coinvolte due realtà fondamentali per ricostruire in nostro passato: l’Archivio Storico Comunale e la Fondazione Tardo Medioevo. A loro, alle insegnanti e al preside Alessandro Frosini, vanno i nostri sinceri complimenti per questo meraviglioso successo e ai ragazzi dell’IT Cattaneo tutta la nostra gratitudine per aver portato così in alto il nome di San Miniato”.