Il termine per gli scivoli, per i 147 esuberi di Carismi, è il 2019, con un buon numero, però, da accompagnare fuori dalla banca entro qualche mese. E’ questo un primo punto fermo messo al tavolo sindacale che oggi 18 ottobre ha iniziato la trattativa (Carismi, 18 filiali a rischio: si apre il tavolo sindacale) per i lavoratori Carismi.

Un inizio un po’ freddino, pare, ma come è frequente sia nelle trattative sindacali. Presto un altro incontro, il secondo di una serie che vorrebbe arrivare a portare al subentro Crédit Agricole già dal primo gennaio. Tempi brevi, quindi, quelli che le parti si aspettano dalla trattativa che, in questa fase, riguarda soltanto le procedure di esodo: non la chiusura degli sportelli o il marchio. Procedure da far muovere, quindi, in un campo già abbastanza segnato, intanto dagli obblighi contrattuali.