Investita mentre attraversa a Ponte a Egola, arriva Pegaso foto

Stava attraversando nei pressi della scuola media di Ponte a Egola, sulle strisce pedonali in via Armando Diaz, intorno alle 11 di oggi 3 settembre, quando è stata travolta da un’auto che procedeva lungo la strada in direzione di San Miniato Basso. A rimanere gravemente ferita è una donna di 56 anni, dipendente della filiale Credit Agricole di Ponte a Egola, che è stata investita da una Fiat Punto guidata da un’altra donna, più o meno coetanea.

Nell’impatto, il pedone è finito letteralmente sul cofano e poi contro il parabrezza della Punto, che si è fermata pochi metri dopo mentre il cristallo anteriore dell’automobile è andato in frantuni. Per consentire le operazioni di soccorso, via Armando Diaz è rimasta chiusa al traffico per oltre un’ora. Sul posto, oltre ai mezzi inviati dal 118, è arrivata anche la polizia municipale di San Miniato che si è fatta carico di chiudere la strada ed eseguire i rilievi dell’incidente. I sanitari della Pubblica Assistenza di Montopoli, vista la situazione, hanno ritenuto, insieme al medico, necessario l’intervento dell’elisoccorso Pegaso, atterrato al campo sportivo di San Miniato Basso per trasportare la persona ferita all’ospedale di Careggi. Subito sul posto è arrivato anche il direttore generale della banca ex Carismi, Massimo Cerbai, che ha seguito con preoccupazione le manovre di soccorso fino a che la donna non è stata caricata sull’elisoccorso Pegaso. Adesso la dipendente di Credit Agricole da molti anni in servizio con vari ruoli nella banca è ricoverata in terapia intensiva nella clinica di area vasta dell’Ausl Toscana Centro, ma nonostante le varie lesioni riportate nell’impatto non sarebbe, fortunatamente, in pericolo di vita.
Lo stesso direttore generale Cerbai, molto scosso per l’accaduto, ha spiegato: “Sono riuscito a parlare con lei un attimo prima che la imbarcassero su Pegaso, era cosciente anche se provata naturalmente per le ferite. In banca siamo tutti dispiaciuti e vicini alla nostra collega e alla famiglia. E’ una donna molto forte, è una collega da molti anni e so, come ha dimostrato nel lavoro, che è una persona che si è sempre distinta per saper reagire bene alle difficoltà. Spero che questa volta faccia lo stesso, speriamo che possa guarire rapidamente”.
Ora la polizia municipale di San Miniato che ha eseguito i rilievi dovrà cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente e valutare eventuali responsabilità nell’accaduto.

 

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